Merate: festa di cioccolato sotto la pioggia. Ma i prezzi scoraggiano gli acquirenti

A destra il presidente Andrea Simonetti

E' stata una festa del cioccolato compromessa dalla pioggia e che solamente dalle 15.30 di domenica pomeriggio, complice qualche schiarita nel cielo, ha iniziato a riempirsi di gente. L'edizione 2011 della Pro loco, suddivisa su due giorni (sabato pomeriggio e domenica), non ha infatti riscosso il successo degli anni precedenti a causa delle cattive condizioni atmosferiche che hanno disincentivato i visitatori e reso difficili gli spostamenti tra le bancarelle per via della presenza di ombrelle e teli per coprire la merce esposta dalla pioggia.

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Gli stand, disposti tra piazza Prinetti e Via Carlo Baslini, hanno proposto scaglie di cioccolato in assaggio e tavolette nonché simpatiche realizzazioni a pagamento, come scarpe, chiodi, cucchiai completamente di cioccolato. Ad attirare la curiosità è stata la raffigurazione della Torre del Castello Prinetti, realizzata da Antonio Schettini e ricavata da un blocco di cioccolato di 380 kg.



Qualche perplessità, invece, l'hanno suscitata i prezzi in alcuni casi giudicati decisamente troppo elevati. Per un etto di cioccolato si spendevano 4 euro, per un bicchiere di bevanda calda 3 euro, per una "choco pad" (imitazione dell'oggetto tecnologico di ultima generazione) 10 euro, ben 6.5 € per un etto di marron glacés.


Insomma cifre, in un periodo come questo, giudicate non alla portata di tutte le tasche e che, unite al maltempo, non hanno potuto offrire una festa in grande stile, nonostante l'impegno profuso dai volontari Pro loco, con il neo presidente Andrea Simonetti, per lo svolgimento della tradizionale manifestazione.


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