Nuova specialità olimpica: il getto del sacchetto dal finestrino

Gentile Redazione, Vi scrivo per esprimere il mio disappunto riguardo a un problema di crescente maleducazione e inciviltà. Recentemente ho notato un aumento significativo del fenomeno dell'abbandono dei rifiuti per strada, in particolare lungo via Giotto a Lomagna, andando verso Maresso, e lungo tutta la provinciale da Usmate a Lomagna. Un comportamento che non solo deturpa il nostro ambiente ma mette anche a rischio la salute pubblica. È sconfortante vedere che molti cittadini scelgono di ignorare le regole di smaltimento dei rifiuti, lanciando sacchetti di immondizia e altri rifiuti direttamente nei prati e nei boschi del parco del Curone. A dire la verità, nella maggior parte dei casi, non si tratta esattamente di "cittadini", ai quali com'è noto la pattumiera viene ritirata porta a porta. I sacchetti poi vengono investiti dalle auto, e disperdono il contenuto nei campi, nella Molgoretta, nel Curone, nel Lavandaia, e i rifiuti vengono ingeriti dagli animali selvatici. Questo non solo crea un ambiente sgradevole e inquinato, ma attira anche animali randagi e insetti, aumentando il rischio di malattie. Credo fermamente che sia necessario un intervento per contrastare questa situazione. Sarebbe utile se il nuovo Direttore del Parco potesse dare incarico di intensificare i controlli alle GEV, installare foto trappole nei luoghi noti per l'abbandono dei sacchetti e imporre ai Comuni l'applicazione di sanzioni ai trasgressori. Spero che il vostro giornale possa dare visibilità a questo problema, incoraggiando i lettori a comportarsi in modo più responsabile e rispettoso, e ai testimoni di questi fatti di denunciarli alle FDO con le foto dei responsabili e dei loro veicoli. Vi ringrazio per l'attenzione
Alessandro
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