Botti e dintorni

A Luca l'onesto Lei fa di tutta l'erba un fascio e mette insieme tre obblighi diversi. Lei mette sullo stesso piano chi si oppone a tre diversi divieti come insofferente alle regole e al vivere comune. Un conto è limitare la libertà di movimento per motivi sanitari durante una pandemia: una disposizione forte ma sacrosanta e frutto della necessità. Un altro è "sparare una bomba atomica in giardino a san Silvestro": d'accordo che certi ordigni sono vietati a prescindere, ma vietare i botti di Capodanno è una scelta legittima, così come lo è non vietarli; ci sono motivi razionali sia per una che per l'altra scelta. Un altro ancora è vietare di "fumare una canna e mettersi alla guida 2 gg dopo": un obbligo insensato perché punisce un comportamento che NON HA ALCUN EFFETTO sulle capacità di guida. Un conto è guidare sotto l'effetto della marijuana, condotta che è giustamente illegale da tempo, come lo è per l'alcol. Non so se lei beve ogni tanto, signor Luca, ma anche se lei si prendesse una sbronza a Capodanno, certamente il 3 potrebbe mettersi alla guida in perfetta lucidità; perché chi si fuma una canna non potrebbe, se è lucido almeno quanto lei? E poi c'è la questione legale: il consumo di marijuana in Italia NON È SANZIONATO DALLA LEGGE. Lo è il commercio, la vendita e altro, ma il consumo no: la sfido a trovare una disposizione che lo vieti. Se una condotta non ha effetti sulla capacità alla guida, né è espressamente proibita dalla legge, perché mai si dovrebbe sanzionarla nel Codice della Strada? I fondamenti giuridici sono dubbi. Se vogliono fare delle leggi e dei divieti idioti, almeno vedano di gestire bene le pratiche burocratiche! Piuttosto siano onesti e rendano reato il consumo vero e proprio, senza giochetti strani. E non venga a darmi del fattone o del cannaiolo: non fumo nemmeno il tabacco e l'odore dell'erba mi fa proprio schifo. Però una regola insensata è una regola insensata. Infine, caro Luca l'onesto, lei se se ne esce con: "con olio di ricino e manganello avremmo già fatto". Almeno abbia l'onestà di dire se lei è favorevole al fascismo, alla violenza arbitraria delle squadre e alla soppressione delle libertà democratiche. Non faccia mezze allusioni.