Parchi: Regione sceglie Liberi (FdI) per l'Adda Nord, Procopio (Noi Moderati) per il Barro e Sesana (Lega) per il Curone
Alla "convention" dello scorso 18 novembre, aveva sostenuto, da responsabile del dipartimento enti locali, che Fratelli d'Italia aspirava a piazzare un proprio uomo in ogni realtà.
Per il Parco Adda Nord è lui stesso la pedina inserita nello scacchiere dal movimento: Luca Liberi entra, infatti, nel Consiglio di Gestione, su designazione di Regione Lombardia che ha scelto dunque un bellanese - capogruppo di minoranza "a casa sua" - quale quarto elemento dell'organismo, dopo la nomina, da parte della Comunità Parco, lo scorso ottobre, della verderese Iris Corberi e la riconferma di Ignazio Ravasi e Alessandro Chiodelli, con la presidenza passata dalla lecchese Francesco Rota all'ex sindaco di Mezzago Giorgio Monti. Manca ora solo il consigliere indicato dalle organizzazioni professionali agricole del territorio, per chiudere un cerchio. Facile ipotizzare, chiunque sarà, che consumerà meno benzina rispetto a Liberi per raggiungere Villa Gina, sede del Parco, a Trezzo sull'Adda, distante ben 60 km secchi dal Municipio di Bellano, comune tra l'altro fuori dal già lunghissimo perimetro dell'Ente. Non sarà però certo il traffico a impedire al dirigente dell'articolazione lecchese del movimento di portare la bandiera di Fratelli d'Italia in Consiglio.
Ed è stato nominato fuori dai confini dell'area tutelata anche il membro "regionale" del direttivo del Parco Monte Barro. La scelta è caduta sull'ex vicesindaco di Merate Giuseppe Procopio, su indicazione di Maurizio Lupi (Noi Moderati), coinvolto in questa spartizione di poltrone che ha contestualmente portato la Lega a individuare in Felice Sesana di Missaglia il successore di Emilio Colombo - anch'egli con residenza nel medesimo comune, dimissionario già da qualche tempo - quale membro del Consiglio di Gestione del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone. Un nome quest'ultimo, già nell'aria da settimane, mentre ancora si consumava la battaglia per la Presidenza, ottenuta, poi, da Giovanni Zardoni.
Rappresenta invece una sorpresa Beppe Procopio - fuori dalla vita amministrativa meratese, non essendosi ricandidato alle ultime elezioni e segretario della Fondazione Costruiamo il Futuro - a Villa Bertarelli, dove come noto, la "guida" uscente, la galbiatese Paola Golfari, non ha incassato la riconferma, venendo "sostituita" con il compaesano Davide Facondini. Eletti poi, non senza colpi di scena, in primis il voto del Comune di Lecco a un candidato meloniano, Gianluca Bezzi (FdI), Anna Mazzoleni (PD) e Daniele Giuseppe Gerardo Pascale (Civici). Nominata infine quale rappresentante designato dalle organizzazioni professionali agricole del territorio, l'allevatrice Francesca Biffi.
Luca Liberi
Per il Parco Adda Nord è lui stesso la pedina inserita nello scacchiere dal movimento: Luca Liberi entra, infatti, nel Consiglio di Gestione, su designazione di Regione Lombardia che ha scelto dunque un bellanese - capogruppo di minoranza "a casa sua" - quale quarto elemento dell'organismo, dopo la nomina, da parte della Comunità Parco, lo scorso ottobre, della verderese Iris Corberi e la riconferma di Ignazio Ravasi e Alessandro Chiodelli, con la presidenza passata dalla lecchese Francesco Rota all'ex sindaco di Mezzago Giorgio Monti. Manca ora solo il consigliere indicato dalle organizzazioni professionali agricole del territorio, per chiudere un cerchio. Facile ipotizzare, chiunque sarà, che consumerà meno benzina rispetto a Liberi per raggiungere Villa Gina, sede del Parco, a Trezzo sull'Adda, distante ben 60 km secchi dal Municipio di Bellano, comune tra l'altro fuori dal già lunghissimo perimetro dell'Ente. Non sarà però certo il traffico a impedire al dirigente dell'articolazione lecchese del movimento di portare la bandiera di Fratelli d'Italia in Consiglio.
Felice Sesana
Ed è stato nominato fuori dai confini dell'area tutelata anche il membro "regionale" del direttivo del Parco Monte Barro. La scelta è caduta sull'ex vicesindaco di Merate Giuseppe Procopio, su indicazione di Maurizio Lupi (Noi Moderati), coinvolto in questa spartizione di poltrone che ha contestualmente portato la Lega a individuare in Felice Sesana di Missaglia il successore di Emilio Colombo - anch'egli con residenza nel medesimo comune, dimissionario già da qualche tempo - quale membro del Consiglio di Gestione del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone. Un nome quest'ultimo, già nell'aria da settimane, mentre ancora si consumava la battaglia per la Presidenza, ottenuta, poi, da Giovanni Zardoni.
Beppe Procopio
Rappresenta invece una sorpresa Beppe Procopio - fuori dalla vita amministrativa meratese, non essendosi ricandidato alle ultime elezioni e segretario della Fondazione Costruiamo il Futuro - a Villa Bertarelli, dove come noto, la "guida" uscente, la galbiatese Paola Golfari, non ha incassato la riconferma, venendo "sostituita" con il compaesano Davide Facondini. Eletti poi, non senza colpi di scena, in primis il voto del Comune di Lecco a un candidato meloniano, Gianluca Bezzi (FdI), Anna Mazzoleni (PD) e Daniele Giuseppe Gerardo Pascale (Civici). Nominata infine quale rappresentante designato dalle organizzazioni professionali agricole del territorio, l'allevatrice Francesca Biffi.
