Merate: tra botti e bombe Salvioni è tornato umano

Caro Direttore,
l’Esimio Signor Sindaco è cascato proprio su una buccia di banana talmente evidente che davvero si fa molta fatica a comprendere come, uno così talmente attento alle forme, non si sia curato di schivarla. Eppure a Lui è stato chiesto di fare, non tanto, ma solo meglio impersonare il ruolo di primo cittadino, tanto da stravincere le recenti amministrative. Invece, cosa ancora più grave se è vero che era stato allertato circa i disordini - prevedibili peraltro - della notte di Natale, e’ tornato umanamente fragile e troppo confidente nei propri limitati mezzi. Ora che è tornato tra gli umani ed ha preso la “lavata di testa” anche da parte Sua, ci auguriamo che i suoi “speech” ripetuti più volte allo specchio prima dei consigli comunali, siano sostituiti da maggiore e, meratese, concretezza assumendo su di se’ il ruolo di garante delle legalità cittadina che, da quanto ci è dato sapere, appare sempre più a serio rischio, soprattutto nelle ore notturne. Un augurio di buon anno nuovo.
Carlo Martello
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