Cernusco: bilancio e sintesi del lavoro svolto, in Aula
Si è svolto il 21 dicembre l’ultimo consiglio comunale del 2024 a Cernusco Lombardone, un appuntamento che ha delineato le prospettive per il prossimo triennio. Non sono mancate le polemiche, in particolare sui temi della sicurezza scolastica e della pianificazione strategica, mentre la maggioranza ha rivendicato i risultati ottenuti a metà mandato.
La seduta si è aperta con le congratulazioni del sindaco Gennaro Toto al concittadino Giovanni Zardoni, eletto il 16 dicembre presidente del Parco regionale di Montevecchia e della Valle del Curone. La sua nomina, avvenuta alla terza votazione e con sei voti favorevoli contro sette astensioni, ha segnato un cambio di passo dopo le dimissioni di Marco Molgora. “Abbiamo la persona giusta nel momento giusto" - ha dichiarato Toto, elogiando le competenze di Zardoni, eletto grazie al sostegno di cinque comuni, tra cui Cernusco, e al voto determinante della Provincia di Lecco.
Il clima in consiglio si è acceso con l’intervento della consigliera di minoranza e capogruppo di “Un passo Avanti Insieme (UPAI) Samantha Brusadelli, che ha riportato al centro del dibattito il crollo parziale di una parete interna della scuola primaria “Rodari” lo scorso 18 novembre. L’episodio, avvenuto durante i lavori di adeguamento antisismico, aveva causato l’evacuazione immediata degli alunni e grande preoccupazione tra i genitori.
La minoranza aveva presentato un’interrogazione sulla scuola che però non è stata inserita all’ordine del giorno. Il sindaco, inoltre, non ha voluto fornire alcuna spiegazione in merito. “Il tempo della collaborazione è finito – ha dichiarato Brusadelli. – Per quanto riguarda le commissioni abbiamo dato sempre piena disponibilità, ma sono molto amareggiata”.
Il primo cittadino ha replicato assicurando che la sicurezza degli edifici scolastici resta una priorità, ma le divergenze sul tema hanno segnato uno dei momenti più tesi della seduta.
La discussione sul Documento Unico di Programmazione Semplificato (DUPS) per il periodo 2025-2027 ha messo in evidenza le diverse visioni tra maggioranza e opposizione. La minoranza ha espresso perplessità: Brusadelli infatti ha lamentato “la mancanza di progettualità” e la scarsa chiarezza sulle novità proposte. Il sindaco ha risposto elencando i progetti già avviati, tra cui il primo lotto della pista ciclabile e la videosorveglianza. “Stiamo realizzando molto di quanto promesso, mantenendo gli impegni presi nei confronti dei cittadini” – ha sottolineato Toto.
Tra le spese previste per il 2025 spiccano l’installazione di un impianto fotovoltaico per la biblioteca e la creazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER), basata sull’autoconsumo condiviso. L’assessore Andrea Passavanti ha spiegato che la scelta di mantenere una struttura locale garantirà maggiore controllo ed efficienza. L'assessore al bilancio, Pietro Santoro, ha evidenziato che a luglio il documento sarà integrato nella sua parte descrittiva, momento in cui si potrà avviare un confronto politico. La minoranza, tuttavia, ha espresso il proprio dissenso votando contro l'approvazione.
Nel corso della seduta, l’assessore al bilancio Pietro Santoro ha illustrato le linee guida del bilancio di previsione, sottolineando l’obiettivo di mantenere scelte “equilibrate e sostenibili” in un contesto ancora incerto. “Siamo in attesa dell’approvazione della legge di bilancio alla Camera” - ha spiegato Santoro - “e sarà fondamentale una gestione oculata per garantire i servizi essenziali.”
Tra le principali voci di entrata, spiccano i +52mila euro derivanti dall’aumento della TARI riscossa, che ha raggiunto il 94%, ben al di sopra della media lombarda, ferma all’84%. Santoro ha inoltre evidenziato come “la maggior parte delle entrate sia di natura tributaria”.
Sul fronte delle spese, particolare attenzione è stata dedicata all’installazione dell’impianto fotovoltaico per la biblioteca comunale. La consigliera di minoranza Samantha Brusadelli ha evidenziando l’opportunità di una partecipazione più ampia ad enti sovracomunali per il progetto CER, Comunità Energetica Rinnovabile che il comune ha intenzione di costituire. L’assessore allo Sviluppo Sostenibile, Andrea Passavanti, ha risposto che l’intervento riguarderà l’intero edificio e che l’approccio locale è stato preferito per motivi di comodità, controllo e maggiore efficienza. “Concentrarci su una comunità energetica più piccola porterà vantaggi significativi per il nostro territorio” – ha aggiunto il sindaco, ringraziando Passavanti per l’impegno dimostrato.
A rafforzare il bilancio del lavoro svolto, il capogruppo di maggioranza Gerardo Biella ha ricordato i risultati già raggiunti a metà mandato. “Ora entriamo in una fase cruciale con una serie di progetti che cominceranno a prendere forma il prossimo anno, valorizzando al meglio le opportunità che abbiamo saputo cogliere finora” – ha dichiarato Biella.
Sono stati approvati numerosi regolamenti e convenzioni, tra cui quello per la videosorveglianza comunale, seppure tra le polemiche della minoranza per i tempi stretti di analisi. Durante il Consiglio sono state discusse le determinazioni relative all’imposta municipale propria (IMU) e all’addizionale comunale IRPEF per il 2025. Le aliquote e le detrazioni IMU rimarranno invariate rispetto all’anno precedente, senza alcuna modifica né introduzione di nuove esenzioni. Via libera anche al regolamento di contabilità e alla convenzione con la Provincia di Lecco per l’organizzazione dei concorsi pubblici nel triennio 2025-2027.
Un punto significativo è stato l’accordo per riportare la gestione della scuola secondaria “Giovanni Verga” in capo al comune di Cernusco Lombardone. Il comune, da gennaio 2025 fino a dicembre del 2029, sarà responsabile di tutti i servizi scolastici e degli spazi annessi. La minoranza ha chiesto delucidazioni sulla nuova sede della banda comunale cernuschese, dopo che il CPIA è stato trasferito nell’ex municipio dove aveva sede il corpo musicale, e sugli eventuali lavori da effettuare. Ma il primo cittadino ha assicurato “che la banda avrà a disposizione nuovi locali a partire già da gennaio”.
Il consiglio si è concluso con un bilancio di fine anno da parte del sindaco Toto, che ha ringraziato il gruppo di maggioranza e i dipendenti comunali per il lavoro svolto. “Abbiamo raggiunto un livello di struttura adeguato e dimostrato coesione e dedizione” – ha dichiarato, riconoscendo anche il contributo dell’opposizione, non senza un pizzico di ironia.
Il sindaco Gennaro Toto
Il clima in consiglio si è acceso con l’intervento della consigliera di minoranza e capogruppo di “Un passo Avanti Insieme (UPAI) Samantha Brusadelli, che ha riportato al centro del dibattito il crollo parziale di una parete interna della scuola primaria “Rodari” lo scorso 18 novembre. L’episodio, avvenuto durante i lavori di adeguamento antisismico, aveva causato l’evacuazione immediata degli alunni e grande preoccupazione tra i genitori.
La minoranza aveva presentato un’interrogazione sulla scuola che però non è stata inserita all’ordine del giorno. Il sindaco, inoltre, non ha voluto fornire alcuna spiegazione in merito. “Il tempo della collaborazione è finito – ha dichiarato Brusadelli. – Per quanto riguarda le commissioni abbiamo dato sempre piena disponibilità, ma sono molto amareggiata”.
Il primo cittadino ha replicato assicurando che la sicurezza degli edifici scolastici resta una priorità, ma le divergenze sul tema hanno segnato uno dei momenti più tesi della seduta.
La discussione sul Documento Unico di Programmazione Semplificato (DUPS) per il periodo 2025-2027 ha messo in evidenza le diverse visioni tra maggioranza e opposizione. La minoranza ha espresso perplessità: Brusadelli infatti ha lamentato “la mancanza di progettualità” e la scarsa chiarezza sulle novità proposte. Il sindaco ha risposto elencando i progetti già avviati, tra cui il primo lotto della pista ciclabile e la videosorveglianza. “Stiamo realizzando molto di quanto promesso, mantenendo gli impegni presi nei confronti dei cittadini” – ha sottolineato Toto.
Tra le spese previste per il 2025 spiccano l’installazione di un impianto fotovoltaico per la biblioteca e la creazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER), basata sull’autoconsumo condiviso. L’assessore Andrea Passavanti ha spiegato che la scelta di mantenere una struttura locale garantirà maggiore controllo ed efficienza. L'assessore al bilancio, Pietro Santoro, ha evidenziato che a luglio il documento sarà integrato nella sua parte descrittiva, momento in cui si potrà avviare un confronto politico. La minoranza, tuttavia, ha espresso il proprio dissenso votando contro l'approvazione.
Nel corso della seduta, l’assessore al bilancio Pietro Santoro ha illustrato le linee guida del bilancio di previsione, sottolineando l’obiettivo di mantenere scelte “equilibrate e sostenibili” in un contesto ancora incerto. “Siamo in attesa dell’approvazione della legge di bilancio alla Camera” - ha spiegato Santoro - “e sarà fondamentale una gestione oculata per garantire i servizi essenziali.”
Tra le principali voci di entrata, spiccano i +52mila euro derivanti dall’aumento della TARI riscossa, che ha raggiunto il 94%, ben al di sopra della media lombarda, ferma all’84%. Santoro ha inoltre evidenziato come “la maggior parte delle entrate sia di natura tributaria”.
Sul fronte delle spese, particolare attenzione è stata dedicata all’installazione dell’impianto fotovoltaico per la biblioteca comunale. La consigliera di minoranza Samantha Brusadelli ha evidenziando l’opportunità di una partecipazione più ampia ad enti sovracomunali per il progetto CER, Comunità Energetica Rinnovabile che il comune ha intenzione di costituire. L’assessore allo Sviluppo Sostenibile, Andrea Passavanti, ha risposto che l’intervento riguarderà l’intero edificio e che l’approccio locale è stato preferito per motivi di comodità, controllo e maggiore efficienza. “Concentrarci su una comunità energetica più piccola porterà vantaggi significativi per il nostro territorio” – ha aggiunto il sindaco, ringraziando Passavanti per l’impegno dimostrato.
A rafforzare il bilancio del lavoro svolto, il capogruppo di maggioranza Gerardo Biella ha ricordato i risultati già raggiunti a metà mandato. “Ora entriamo in una fase cruciale con una serie di progetti che cominceranno a prendere forma il prossimo anno, valorizzando al meglio le opportunità che abbiamo saputo cogliere finora” – ha dichiarato Biella.
Sono stati approvati numerosi regolamenti e convenzioni, tra cui quello per la videosorveglianza comunale, seppure tra le polemiche della minoranza per i tempi stretti di analisi. Durante il Consiglio sono state discusse le determinazioni relative all’imposta municipale propria (IMU) e all’addizionale comunale IRPEF per il 2025. Le aliquote e le detrazioni IMU rimarranno invariate rispetto all’anno precedente, senza alcuna modifica né introduzione di nuove esenzioni. Via libera anche al regolamento di contabilità e alla convenzione con la Provincia di Lecco per l’organizzazione dei concorsi pubblici nel triennio 2025-2027.
Un punto significativo è stato l’accordo per riportare la gestione della scuola secondaria “Giovanni Verga” in capo al comune di Cernusco Lombardone. Il comune, da gennaio 2025 fino a dicembre del 2029, sarà responsabile di tutti i servizi scolastici e degli spazi annessi. La minoranza ha chiesto delucidazioni sulla nuova sede della banda comunale cernuschese, dopo che il CPIA è stato trasferito nell’ex municipio dove aveva sede il corpo musicale, e sugli eventuali lavori da effettuare. Ma il primo cittadino ha assicurato “che la banda avrà a disposizione nuovi locali a partire già da gennaio”.
Il consiglio si è concluso con un bilancio di fine anno da parte del sindaco Toto, che ha ringraziato il gruppo di maggioranza e i dipendenti comunali per il lavoro svolto. “Abbiamo raggiunto un livello di struttura adeguato e dimostrato coesione e dedizione” – ha dichiarato, riconoscendo anche il contributo dell’opposizione, non senza un pizzico di ironia.
B.V.