Paderno: in cc aumenti Imu e Irpef per mantenere i servizi
Si è svolta nella mattinata di sabato 21 dicembre l'ultima seduta consigliare dell'anno di Paderno, che ha visto l'approvazione del Dups e del bilancio di previsione 2025-2027.
L'assessore Antonio Besana ha dato una sintesi dei due documenti ai presenti, aiutandosi con una serie di slides. La situazione di cassa dell'ente è stata di 900.000 euro per quanto riguarda l'anno 2024. Nel prossimo triennio gli obiettivi rimarranno la riqualificazione del centro storico, gli interventi volti al risparmio energetico, all'adeguamento sismico di edifici pubblici e la manutenzione straordinaria del cimitero. Nel programma triennale delle opere pubbliche non sono previste opere di importo superiore a 150.000 euro o acquisti superiori a 140.000 euro.
Per mantenere la qualità dei servizi, a fronte dell'aumento dell'inflazione, del costo dell'energia, della maggior richiesta di assistenza in ambito sociale e ai tagli alle risorse comunali in parte corrente, previste dalla nuova Legge Finanziaria del governo tra l'anno 2025 e 2028, si è reso necessario l'aumento di IMU e Irpef. Le aliquote IMU, sono stabilite allo 0.60 % per le abitazioni principali delle categorie A1 A8 e A9, l'ordinaria, per tutti gli altri immobili, sarà dell'1,04%, mentre lo 0,10% sarà applicato a fabbricati rurali ad uso strumentale. Il gettito previsto è di 625.000 euro, 20.000 euro in più rispetto al 2024. Per quanto riguarda l'Irpef, le fasce sono state ridotte da quattro a tre: 0,65% fino 28.000 euro, 0,75% tra i 28.000 euro e 50.000 euro e 0,80% per redditi superiori ai 50.000 euro, l'esenzione è prevista per redditi inferiori a 15.000 euro. Una manovra necessaria, che farà passare il gettito a 455.000 euro, 100.000 euro in più rispetto al 2024.
“L'intervento sulle aliquote in incremento non si fa mai a cuor leggero, ma il crescere delle spese, soprattutto nel sociale, per i minori e anziani, insieme al costo della gestione dei servizi legati a riscaldamento e illuminazione di edifici pubblici, non hanno lasciato alternativa” ha commentato il sindaco Gianapolo Torchio, chiarendo che gli importi sono stati decisi adeguandosi a quelli dei comuni limitrofi, mantenendo comunque una tassazione che, malgrado i cambiamenti, rimane positiva rispetto ad altri paesi.
Il comune continuerà a ricevere le risorse straordinarie PNRR “Next Generation EU”, che andranno a finanziare diversi progetti, tra i quali la manutenzione straordinaria della copertura della scuola primaria e il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata presso la piazzola ecologica, un'operazione in accordo con Silea, già avviata con il cambio del totem di accesso e dei cassoni.
Tra le spese, evidente è la differenza tra la previsione in conto capitale del 2025 di 136.000 euro e il milione e 203 mila euro impiegato nel 2024, una misura cautelare, che però non impedirà di sfruttate le opportunità che si presenteranno all'ente nel corso dell'anno. Per le politiche giovanili, sport e tempo libero non sono previste spese, dopo il contributo di 5.000 euro ricevuto lo scorso anno, nella voce dei trasporti e diritto alla mobilità figurano invece 230.000 euro in meno – da 362.000 euro a 131.000 euro – a causa degli accantonamenti fatti sugli arretrati dovuti a Enel per l'illuminazione pubblica.
Tutti gli investimenti risultano coperti dalle entrate e saranno finanziati da un mutuo di 88.000 euro, che coprirà l'acquisto di videocamere e di banchi, il contributo alla parrocchia, l'abbattimento delle barriere architettoniche, l'intervento sui semafori del ponte, la manutenzione generale del patrimonio, l'estensione dell'anagrafe nazionale con il PNRR e l'istallazione di impianti fotovoltaici.
Durante l'assise sono state inoltre velocemente approvate una serie di delibere: le partecipazioni consolidate del comune, rimaste invariate dallo scorso anno e la verifica di esaurimento della disponibilità di aree fabbricabili da destinare alla residenza e alle attività produttive terziarie da cedere in diritto di superficie di proprietà. È stato confermato il nuovo regolamento edilizio, adottato nella seduta consigliare del 9 ottobre, il nuovo schema quinquennale di convenzione con il S.U.A. per la gestione di gare sopra i 100.000 euro e di lavori sopra i 500.000 euro, così come l'accordo con la provincia di Lecco per l'esercizio della funzione di organizzazione dei concorsi del personale. È stata rinnovata la convenzione con Robbiate per l'esercizio della Protezione Civile e del piano di emergenza ed è stata approvata la modifica alla convenzione con i comuni del meratese per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza con l'uscita dell'unione dei comuni della Valletta e l'ingresso di La Valletta e Santa Maria Hoè.
Infine, l'assessore Barbara Canziani ha brevemente presentato il Piano per il diritto allo studio 2024/25, per il quale il Comune investe 500.000 euro, intervenendo sul servizio di trasporto scolastico e di ristorazione, sul Piedibus, sull'ingresso anticipato alla scuola primaria e l'uscita prolungata alla scuola dell'infanzia, sull'assistenza agli alunni disabili e sulla fornitura di testi scolastici per la primaria. Sono previsti interventi al miglioramento dei servizi, dell'arredo, del materiale didattico e per lavori di manutenzione. L'offerta formativa verrà ampliata con progetti, attività estive, riconoscimenti scolastici e con il fondo 0-6 anni. Un quadro preoccupante è dato dal trend demografico in discesa, gli alunni residenti sono passati da 293 nell'anno 2023/24 a 253 nel 2024/25.
L'assessore Antonio Besana ha dato una sintesi dei due documenti ai presenti, aiutandosi con una serie di slides. La situazione di cassa dell'ente è stata di 900.000 euro per quanto riguarda l'anno 2024. Nel prossimo triennio gli obiettivi rimarranno la riqualificazione del centro storico, gli interventi volti al risparmio energetico, all'adeguamento sismico di edifici pubblici e la manutenzione straordinaria del cimitero. Nel programma triennale delle opere pubbliche non sono previste opere di importo superiore a 150.000 euro o acquisti superiori a 140.000 euro.
Per mantenere la qualità dei servizi, a fronte dell'aumento dell'inflazione, del costo dell'energia, della maggior richiesta di assistenza in ambito sociale e ai tagli alle risorse comunali in parte corrente, previste dalla nuova Legge Finanziaria del governo tra l'anno 2025 e 2028, si è reso necessario l'aumento di IMU e Irpef. Le aliquote IMU, sono stabilite allo 0.60 % per le abitazioni principali delle categorie A1 A8 e A9, l'ordinaria, per tutti gli altri immobili, sarà dell'1,04%, mentre lo 0,10% sarà applicato a fabbricati rurali ad uso strumentale. Il gettito previsto è di 625.000 euro, 20.000 euro in più rispetto al 2024. Per quanto riguarda l'Irpef, le fasce sono state ridotte da quattro a tre: 0,65% fino 28.000 euro, 0,75% tra i 28.000 euro e 50.000 euro e 0,80% per redditi superiori ai 50.000 euro, l'esenzione è prevista per redditi inferiori a 15.000 euro. Una manovra necessaria, che farà passare il gettito a 455.000 euro, 100.000 euro in più rispetto al 2024.
“L'intervento sulle aliquote in incremento non si fa mai a cuor leggero, ma il crescere delle spese, soprattutto nel sociale, per i minori e anziani, insieme al costo della gestione dei servizi legati a riscaldamento e illuminazione di edifici pubblici, non hanno lasciato alternativa” ha commentato il sindaco Gianapolo Torchio, chiarendo che gli importi sono stati decisi adeguandosi a quelli dei comuni limitrofi, mantenendo comunque una tassazione che, malgrado i cambiamenti, rimane positiva rispetto ad altri paesi.
Il comune continuerà a ricevere le risorse straordinarie PNRR “Next Generation EU”, che andranno a finanziare diversi progetti, tra i quali la manutenzione straordinaria della copertura della scuola primaria e il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata presso la piazzola ecologica, un'operazione in accordo con Silea, già avviata con il cambio del totem di accesso e dei cassoni.
Tra le spese, evidente è la differenza tra la previsione in conto capitale del 2025 di 136.000 euro e il milione e 203 mila euro impiegato nel 2024, una misura cautelare, che però non impedirà di sfruttate le opportunità che si presenteranno all'ente nel corso dell'anno. Per le politiche giovanili, sport e tempo libero non sono previste spese, dopo il contributo di 5.000 euro ricevuto lo scorso anno, nella voce dei trasporti e diritto alla mobilità figurano invece 230.000 euro in meno – da 362.000 euro a 131.000 euro – a causa degli accantonamenti fatti sugli arretrati dovuti a Enel per l'illuminazione pubblica.
Al centro l'assessore Antonio Besana
Tutti gli investimenti risultano coperti dalle entrate e saranno finanziati da un mutuo di 88.000 euro, che coprirà l'acquisto di videocamere e di banchi, il contributo alla parrocchia, l'abbattimento delle barriere architettoniche, l'intervento sui semafori del ponte, la manutenzione generale del patrimonio, l'estensione dell'anagrafe nazionale con il PNRR e l'istallazione di impianti fotovoltaici.
Durante l'assise sono state inoltre velocemente approvate una serie di delibere: le partecipazioni consolidate del comune, rimaste invariate dallo scorso anno e la verifica di esaurimento della disponibilità di aree fabbricabili da destinare alla residenza e alle attività produttive terziarie da cedere in diritto di superficie di proprietà. È stato confermato il nuovo regolamento edilizio, adottato nella seduta consigliare del 9 ottobre, il nuovo schema quinquennale di convenzione con il S.U.A. per la gestione di gare sopra i 100.000 euro e di lavori sopra i 500.000 euro, così come l'accordo con la provincia di Lecco per l'esercizio della funzione di organizzazione dei concorsi del personale. È stata rinnovata la convenzione con Robbiate per l'esercizio della Protezione Civile e del piano di emergenza ed è stata approvata la modifica alla convenzione con i comuni del meratese per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza con l'uscita dell'unione dei comuni della Valletta e l'ingresso di La Valletta e Santa Maria Hoè.
Infine, l'assessore Barbara Canziani ha brevemente presentato il Piano per il diritto allo studio 2024/25, per il quale il Comune investe 500.000 euro, intervenendo sul servizio di trasporto scolastico e di ristorazione, sul Piedibus, sull'ingresso anticipato alla scuola primaria e l'uscita prolungata alla scuola dell'infanzia, sull'assistenza agli alunni disabili e sulla fornitura di testi scolastici per la primaria. Sono previsti interventi al miglioramento dei servizi, dell'arredo, del materiale didattico e per lavori di manutenzione. L'offerta formativa verrà ampliata con progetti, attività estive, riconoscimenti scolastici e con il fondo 0-6 anni. Un quadro preoccupante è dato dal trend demografico in discesa, gli alunni residenti sono passati da 293 nell'anno 2023/24 a 253 nel 2024/25.
I.Bi.