Osnago: esaminate in CC le 40 osservazioni al PGT
Ultimo consiglio comunale dell'anno per Osnago, una seduta, quella di giovedì 19 dicembre, molto estesa, per l'esame delle 40 osservazioni alla variante al Piano di Governo del Territorio (PGT). Il punto ha impegnato tre ore di un'assise che, iniziata alle ore 18, si è concluso alle ore 22:30, con una pausa tra le 19:30 e le 20:30 per permettere ai presenti di cenare.
La carrellata è iniziata con la presentazione, da parte del sindaco Felice Rocca, delle 5 proposte avanzate da enti. La prima, molto corposa, è stata portata da ATS Brianza che, con indicazioni di massima, ha chiesto la tutela della popolazione rispetto alla presenza di amianto e di gas Radon, il divieto di insediamento di attività lavorative con cicli insalubri di prima classe all'interno del tessuto urbano, la modifica dell'indice di permeabilità, allineandolo con i parametri di Regione Lombardia al 15% e l'incentivazione della mobilità lenta. L'aumento di postazioni per la ricarica elettrica delle auto, che deve essere di 1 ogni 1.000 abitanti, è già stata soddisfatta con un bando che ha assegnato 20 stalli, portando un alto afflusso di veicoli elettrici in paese, una scelta lamentata dalla minoranza per la sottrazione di posteggi pubblici in centro paese. Il Comune ha però deciso di accettare parzialmente la richiesta di un cittadino di abbassare dall'8 al 5% il numero di posti auto forniti di ricarica elettrica, percentuale indicata nella direttiva del PGT, così come di porre al 5% il numero di posti auto con prescrizione di predisposizione per la ricarica.
L'Ambito Territoriale Ottimale (ATO) ha chiesto l'integrazione del contenuto della carta dei vincoli geologici, idrogeologici e sismici, una proposta accolta, che verrà applicata quando necessario. La Provincia di Lecco, dopo la valutazione positiva del PGT di Osnago da parte del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) ha indicato 15 raccomandazioni, recepite ove possibile, e 14 prescrizioni immediatamente adottate. Nell'ambito di mobilità stradale, è stato segnalato di ricevere le indicazioni relative all'intersezione tra la SP342 e via dei Soldani, il cui ingresso dovrà essere consentito solo in direzione Carnate-Cernusco, prevedendo una separazione fisica che consenta soltanto l'ammissione a destra sulla Provinciale. Da mantenere sarà inoltre, la possibilità della previsione di espansione della tangenziale est da Usmate fino ad Olginate, dettagliando il sistema, previsto da anni, di collegamenti sul territorio del meratese della tangenziale est, che passa da Osnago, Cernusco, e Calco. In ultimo, il Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone ha specificato, nonostante il Comune non ne abbia previsione, che l'istallazione di nuove antenne nel Parco è consentita solo nelle zone di pianificazione comunale e nelle zone di trasformazione migliorativa.
L'analisi delle 35 domande portate dai cittadini è continuata dopo l'intervallo con l'architetto Roberto Pozzi. Il Consorzio Terrealte ha domandato l'aumento di 60 posti auto per la continuità dell'attività del mercato agricolo, necessità che essendo coerente con gli obbiettivi urbanistici, ha visto un incremento del numero a 100. Ammesso è stato inoltre l'utilizzo di serramenti in pvc o alluminio sul patrimonio edilizio in ambito territoriale. Progetto Osnago ha proposto di indirizzare gli introiti dell'ambito ex fiera alla riqualificazione della “Cassinetta” e di aumentare l'altezza massima degli edifici da 12 a 14 metri, per andare incontro a nuove richieste di costruzioni industriali. L'osservazione mossa dal consigliere Marco Riva per il gruppo “Orgoglio Osnago”, che ha segnalato che l'accordo di programma per l'avvio dell'Agenda Strategica di Coordinamento Locale per la definizione infrastrutturale e produttiva del meratese, citata tra gli elaborati del piano, è ad oggi scaduta, è stata respinta in quanto non porta ad un perfezionamento del PGT. Gli uffici hanno proposto di eliminare il riferimento a questo accordo in quanto non ha valenza urbanistica, la Provincia di Lecco ha ricevuto la comunicazione e ha preso atto.
Le osservazioni al PGT sono state approvate con voto contrario della minoranza e avranno atto dalla pubblicazione sul bollettino di Regione Lombardia.
La carrellata è iniziata con la presentazione, da parte del sindaco Felice Rocca, delle 5 proposte avanzate da enti. La prima, molto corposa, è stata portata da ATS Brianza che, con indicazioni di massima, ha chiesto la tutela della popolazione rispetto alla presenza di amianto e di gas Radon, il divieto di insediamento di attività lavorative con cicli insalubri di prima classe all'interno del tessuto urbano, la modifica dell'indice di permeabilità, allineandolo con i parametri di Regione Lombardia al 15% e l'incentivazione della mobilità lenta. L'aumento di postazioni per la ricarica elettrica delle auto, che deve essere di 1 ogni 1.000 abitanti, è già stata soddisfatta con un bando che ha assegnato 20 stalli, portando un alto afflusso di veicoli elettrici in paese, una scelta lamentata dalla minoranza per la sottrazione di posteggi pubblici in centro paese. Il Comune ha però deciso di accettare parzialmente la richiesta di un cittadino di abbassare dall'8 al 5% il numero di posti auto forniti di ricarica elettrica, percentuale indicata nella direttiva del PGT, così come di porre al 5% il numero di posti auto con prescrizione di predisposizione per la ricarica.
L'Ambito Territoriale Ottimale (ATO) ha chiesto l'integrazione del contenuto della carta dei vincoli geologici, idrogeologici e sismici, una proposta accolta, che verrà applicata quando necessario. La Provincia di Lecco, dopo la valutazione positiva del PGT di Osnago da parte del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) ha indicato 15 raccomandazioni, recepite ove possibile, e 14 prescrizioni immediatamente adottate. Nell'ambito di mobilità stradale, è stato segnalato di ricevere le indicazioni relative all'intersezione tra la SP342 e via dei Soldani, il cui ingresso dovrà essere consentito solo in direzione Carnate-Cernusco, prevedendo una separazione fisica che consenta soltanto l'ammissione a destra sulla Provinciale. Da mantenere sarà inoltre, la possibilità della previsione di espansione della tangenziale est da Usmate fino ad Olginate, dettagliando il sistema, previsto da anni, di collegamenti sul territorio del meratese della tangenziale est, che passa da Osnago, Cernusco, e Calco. In ultimo, il Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone ha specificato, nonostante il Comune non ne abbia previsione, che l'istallazione di nuove antenne nel Parco è consentita solo nelle zone di pianificazione comunale e nelle zone di trasformazione migliorativa.
L'analisi delle 35 domande portate dai cittadini è continuata dopo l'intervallo con l'architetto Roberto Pozzi. Il Consorzio Terrealte ha domandato l'aumento di 60 posti auto per la continuità dell'attività del mercato agricolo, necessità che essendo coerente con gli obbiettivi urbanistici, ha visto un incremento del numero a 100. Ammesso è stato inoltre l'utilizzo di serramenti in pvc o alluminio sul patrimonio edilizio in ambito territoriale. Progetto Osnago ha proposto di indirizzare gli introiti dell'ambito ex fiera alla riqualificazione della “Cassinetta” e di aumentare l'altezza massima degli edifici da 12 a 14 metri, per andare incontro a nuove richieste di costruzioni industriali. L'osservazione mossa dal consigliere Marco Riva per il gruppo “Orgoglio Osnago”, che ha segnalato che l'accordo di programma per l'avvio dell'Agenda Strategica di Coordinamento Locale per la definizione infrastrutturale e produttiva del meratese, citata tra gli elaborati del piano, è ad oggi scaduta, è stata respinta in quanto non porta ad un perfezionamento del PGT. Gli uffici hanno proposto di eliminare il riferimento a questo accordo in quanto non ha valenza urbanistica, la Provincia di Lecco ha ricevuto la comunicazione e ha preso atto.
Le osservazioni al PGT sono state approvate con voto contrario della minoranza e avranno atto dalla pubblicazione sul bollettino di Regione Lombardia.
I.Bi.