Lomagna: in assise le aliquote e opere pubbliche 2025-2027

Giovedì 12 dicembre il Consiglio Comunale di Lomagna si è riunito per discutere diversi punti all’ordine del giorno, tra cui: l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, la conferma dell’aliquota addizionale comunale IRPEF per il 2025, l’approvazione delle aliquote IMU per il 2025 e l’esame di vari piani e programmi per il prossimo triennio. 
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A seguito dell'ordinaria approvazione dei verbali delle sedute precedenti, durante la quale il consigliere di minoranza Giuseppe Valentino ha dibattuto con il Dott. Balestra, responsabile della gestione dei documenti, in merito ad una maggior chiarezza nella pubblicazione degli allegati come parte integrante dei verbali sul sito dei Comune, il Consiglio si è accesso quando si è discusso di IRPEF ed IMU.
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La conferma dell’aliquota massima dello 0,80% per l’IRPEF 2025, presentata dall’assessore Pierangelo Manganini, ha infatti generato un vivace dibattito. Il consigliere Valentino ha espresso forte dissenso, definendola l’aliquota più alta della provincia di Lecco, spesso applicata solo per redditi superiori ai 50.000 euro. Lo stesso ha poi proposto una differenziazione per scaglioni, sostenuta anche dalla sindaca Cristina Citterio, pur ammettendo la difficoltà di cambiare rotta a causa dell’importanza del gettito per il comune. L’assessore Manganini ha spiegato che i continui tagli statali rendono indispensabile mantenere l’aliquota alta per garantire i servizi pubblici. Una suddivisione per scaglioni, ha aggiunto, comporterebbe tagli ai servizi o una riduzione delle esenzioni per le fasce più deboli. 

Anche l’approvazione delle aliquote IMU per il 2025, presentata anch'essa dall'assessore Manganini, non ha evitato discussioni. L’assessore ha spiegato che una quota considerevole del gettito (0,72%) va allo Stato, lasciando al comune solo una parte ridotta. L’aumento è stato giustificato con l’esigenza di far fronte a spese sociali crescenti e impreviste. Come per il punto precedente, le votazioni hanno registrato quattro voti contrati da parte dei consiglieri di minoranza.
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A seguire il Consiglio ha affrontato i Piani di Zona per Edilizia Economica e Popolare e Aree Produttive. Questo punto prevedeva l’approvazione di una delibera propedeutica al bilancio di previsione, riguardante la cessione di aree comunali, ma, poiché il comune non dispone attualmente di aree da cedere, la delibera è risultata negativa. La votazione ha visto quattro astensioni, da parte della minoranza. 

L’assessore Lara Panariti ha successivamente presentato il programma triennale delle opere pubbliche e degli acquisti delle forniture e dei servizi, descrivendo le risorse e gli interventi previsti. Nel 2025 le opere previste comprendono: sistemazione di Via Donatori del Sangue (con un importo previsto di 307.935 euro); adeguamento delle barriere architettoni e sostituzione infissi nella biblioteca comunale (380.000 euro); realizzazione del cappotto esterno e sostituzione serramenti per la scuola secondaria di primo grado (2.437.000 euro); realizzazione di piste ciclabili via Giotto e via Fornace (380.000 euro); la manutenzione straordinaria impianti della scuola primaria (224.000 euro). Per il 2026 ed il 2027 sono corrispettivamente previste la manutenzione straordinaria cimitero comunale (380.000 euro) e la riqualficazione dell'impianto sportivo di via Volta, con copertura degli spalti. Il consigliere Valentino ha evidenziato che molte voci dipendono da finanziamenti non ancora reperiti, sollevando il timore di creare aspettative irrealistiche tra i cittadini. La sindaca Citterio ha conseguentemente risposto che il programma è redatto in quanto strumento flessibile per accedere a bandi e finanziamenti necessari alla realizzazione delle opere. La votazione si è conclusa con quattro voti contrari della minoranza. 
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Il punto successivo relativo all'approvazione del Programma Affidamento Incarichi di Studio, Ricerca e Consulenza 2025 ha avuto esito negativo, poiché non sono previsti momentaneamente incarichi di questo tipo. Il punto è stato comunque approvato con l'astensione della minoranza. 

In conclusione, il Consiglio Comunale ha approvato il DUP ed il bilancio di previsione 2025-2027 già presentati in commissione il 21 novembre ed in consiglio comunale il 29. Poichè la maggioranza non ha ricevuto, entro il 3 dicembre, alcun emendamento dal gruppo di minoranza, l'assessore Manganini non ha avuto necessità di approfondire nuovamente i due documenti ed è stato conseguentemente dato il via alla votazione dei punti, che hanno registrato la contrarietà della minoranza.
M.Pen.
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