AS Merate volley, 1^ div: sesta vittoria consecutiva
“Si potrebbe parlare della sesta vittoria da tre punti di fila, del primato solitario in classifica grazie al fatto che il Cernusco ha perso un punto contro la Besanese, dei numeri strabilianti di Lorenzo Mauri, costretto agli straordinari in attacco da una serie di assenze e situazioni tattiche imprevedibili. E ancora della presenza in campo di tre Under 17 nei ruoli di attaccanti di palla alta e di una vittoria meritata contro una squadra, il Vicus Vimercate, composta da esperti giocatori di categoria superiore con una tenuta fisica davvero inaspettata” commenta coach Arsuffi Goffredo l’ultima prestazione della squadra di 1ª divisione della As Merate Volley.
“E invece parleremo della tenuta mentale, della capacità di soffrire e di lottare, della capacità di superare i propri limiti proprio quando muscoli e testa dicevano che poteva anche bastare. E’ questa la chiave di lettura per capire l’importanza dell’ennesima vittoria della Prima divisione dell’As Merate, capace ancora una volta di portare a casa tre punti dopo quattro parziali tutti estremamente tirati, caratterizzati da sorpassi e controsorpassi in grado di minare le certezze di chiunque. Ma non di questi terribili ragazzini, come ha commentato appropriatamente qualcuno a fine partita, che stanno diventando ogni giorno di più giocatori veri. Per chiudere il 2024 alla grande manca la partita di venerdì prossimo, ancora a Montello, contro il Barzanò, squadra esperta e meno pericolosa del Vicus, ma comunque da affrontare con il giusto approccio”.
“E invece parleremo della tenuta mentale, della capacità di soffrire e di lottare, della capacità di superare i propri limiti proprio quando muscoli e testa dicevano che poteva anche bastare. E’ questa la chiave di lettura per capire l’importanza dell’ennesima vittoria della Prima divisione dell’As Merate, capace ancora una volta di portare a casa tre punti dopo quattro parziali tutti estremamente tirati, caratterizzati da sorpassi e controsorpassi in grado di minare le certezze di chiunque. Ma non di questi terribili ragazzini, come ha commentato appropriatamente qualcuno a fine partita, che stanno diventando ogni giorno di più giocatori veri. Per chiudere il 2024 alla grande manca la partita di venerdì prossimo, ancora a Montello, contro il Barzanò, squadra esperta e meno pericolosa del Vicus, ma comunque da affrontare con il giusto approccio”.
S.M.