Parco: i disastri del passato
Ora hanno fatto un terzo nome per il Presidente del Parco e spero che i sindaci che hanno appoggiato la candidatura di Zardoni continuino con questa scelta e non abbassino i pantaloni a questa sinistra che hanno buttato questa elezione in politica.. mentre se la persona eletta è dalla loro parte elettorale allora non è più politica, ma competenza (la solita frittata rigirata che usano). Ricordo che negli ultimi anni nel Parco c’e stata un’invasione di turisti che hanno portato alla chiusura della strada che conduce alla ca' del soldato e lo scempio che c’e stato con i vari mezzi per sistemare un ponticello che attraversa il ruscello.
E al comando chi c’era?
Dai redazione, visto che non la pensa come me aspetto di essere sbugiardato per far passare il pensiero popolare dalla sua parte politica. Dovreste cambiare nome in sinistraonline.
E al comando chi c’era?
Dai redazione, visto che non la pensa come me aspetto di essere sbugiardato per far passare il pensiero popolare dalla sua parte politica. Dovreste cambiare nome in sinistraonline.
Davide
Finalmente! Dopo anni di insinuazioni circa la simpatia per la destra ecco che arriva Davide a riquilibrare la bilancia. Bene così, non saremo obiettivi in assoluto ma un poco ci arriviamo se da sinistra ci accusano di tirare la destra e viceversa. Per inciso, ma solo per chi vuole capire, le decisioni al Parco sono state prese all'unanimità quindi da rappresentanti della sinistra e della destra. Non è per far passare il pensiero popolare ma per aiutare a capire chi, appunto, non vuole, o peggio, non riesce a capire.