Trenord: perchè non reagiamo?
A proposito di "dietro il disastro delle ferrovie di Trenord..." Caro Alessandro, condivido al 100% quanto hai scritto. A tal punto che ho deciso di condividere le tue parole con familiari (per lo più giovani studenti o lavoratori)) e conoscenti che ogni giorno sperimentano l'"efficienza" della linea Lecco-Milano. In effetti, la cosa che stupisce maggiormente è l'assoluta mancanza di reazione da parte di noi persone comuni (la mancanza di reazione da parte delle varie istituzioni locali, mi stupisce molto meno, onestamente...). Esempi di paradossi ne hai fatti un po', mi permetto di citarne un altro a proposito degli sforzi per incentivare il turismo nelle nostre zone e del fatto che i convogli siano moderni e dotati di display in doppia lingua a segnalare l’arrivo nelle stazioni: qualche settimana fa un mio amico straniero ha preso il treno da Monza fino a Cernusco per vedere il Narciso esposto a Merate. Era un sabato. Quando gli ho chiesto come era andata, mi ha guardato un po' strano e mi ha detto che al ritorno i treni da Lecco per Monza erano cancellati o in ritardo e che ha aspettato circa 2 ore in stazione a Cernusco prima che ne arrivasse uno.
Giovanni