La memoria
Praticare la memoria è riportare all'oggi tanti insegnamenti per verificare quanti principi tengono ancora, tutelando la libertà dell'uomo”. Lodevoli queste iniziative, per ricordare uomini che a distanza di cento anni, hanno sacrificato anche la vita per difendere le loro idee. Penso inoltre che sarebbe opportuno ricordare a questa nostra generazione odierna, coloro che sono morte per difendere il loro lavoro nel campo della Giurisprudenza sul lavoro. Colpiti a morte da mano non fascista, in una città non fascista in una nazione non governata da fascisti. Marco Biagi colpito a morte dalle Nuove Brigate Rosse, nel giorno della festa del papà 19 Marzo 2000 in quel centro di Bologna dove manifestanti antifascisti hanno provocato disordini con le forze di polizia 20 giorni fa. In quella città dove un capo sindacalista aizzava i presenti con proclami contro il governo. In quella città dove il sindaco parteggia palesamente con i violenti. Da ricordare anche il Professor D'Antona anche Lui giurista.
RC
Ha ragione, la memoria è insegnamento per le nuove generazioni. Ricordiamo la strage , sempre a Bologna, del 2 agosto con 85 morti e 200 feriti. Firmata dai terroristi di estrema destra.