Airuno: verso la costituzione della Comunità Energetica
L’amministrazione comunale di Airuno si prepara a costituire la Comunità Energetica Rinnovabile. In consiglio comunale è stata approvata una variazione al bilancio che ha previsto l’applicazione di avanzo libero di amministrazione per 17.000 euro in parte corrente per la costituzione della CER.
A dettagliare la questione è stato il capogruppo di maggioranza, Simone Tavola, che ha ricordato che si tratta proprio di uno degli obiettivi che il gruppo “Vivere Airuno Aizurro” si era prefissato. “Come amministrazione riteniamo che questo punto debba essere più trasversale possibile, sia in consiglio che nella comunità” ha detto, spiegando poi in sintesi che cos’è una CER, ovvero un’associazione di cittadini e imprese che condividono l’energia prodotta.
Non appena insediata, l’amministrazione Lavelli si era attivata su questo fronte e a settembre aveva incontrato per la prima volta una società specializzata. “I 17mila euro servono per avviare l’iter burocratico per la costituzione” ha spiegato Tavola.
La consigliera di minoranza Adriana Rossi, riconoscendo l’importanza del progetto, ha chiesto se saranno previsti ulteriori costi. Tavola ha confermato che non ci saranno altre spese, spiegando che è importante procedere con l’iter anche per non lasciarsi scappare un bando Pnrr in scadenza a marzo e utile per le CER. Rimanendo in tema “energia” la ex vicesindaca Rossi ha chiesto all’amministrazione Lavelli di poter monitorare l’efficientamento energetico che era stato eseguito alla scuola secondaria e verificare se effettivamente ora le spese dell’energia sono in calo.
La variazione è stata approvata all’unanimità.
A dettagliare la questione è stato il capogruppo di maggioranza, Simone Tavola, che ha ricordato che si tratta proprio di uno degli obiettivi che il gruppo “Vivere Airuno Aizurro” si era prefissato. “Come amministrazione riteniamo che questo punto debba essere più trasversale possibile, sia in consiglio che nella comunità” ha detto, spiegando poi in sintesi che cos’è una CER, ovvero un’associazione di cittadini e imprese che condividono l’energia prodotta.
Al centro Simone Tavola
La consigliera di minoranza Adriana Rossi, riconoscendo l’importanza del progetto, ha chiesto se saranno previsti ulteriori costi. Tavola ha confermato che non ci saranno altre spese, spiegando che è importante procedere con l’iter anche per non lasciarsi scappare un bando Pnrr in scadenza a marzo e utile per le CER. Rimanendo in tema “energia” la ex vicesindaca Rossi ha chiesto all’amministrazione Lavelli di poter monitorare l’efficientamento energetico che era stato eseguito alla scuola secondaria e verificare se effettivamente ora le spese dell’energia sono in calo.
La variazione è stata approvata all’unanimità.
E.Ma.