Osnago: rivisto l'intervento al ponte in via per le Orane
La seduta consigliare di giovedì 28 novembre si è aperta con approvazione unanime della modifica della convenzione tra diversi comuni del meratese, per un sistema di videosorveglianza del territorio, mediante lettura delle targhe.
A seguito della liquidazione dell'unione della Valletta Brianza, è stato necessario confermare l'entrata singola dei comuni di Santa Maria Hoè e La Valletta Brianza nell'accordo, che dal 12 maggio 2023 rimarrà in vigore per cinque anni.
L'unanimità è stata raggiunta anche per il “ritorno a casa” della Commissione Paesaggio, dal 2014 in gestione associata con il comune di Lomagna, che come ente capofila decise di appoggiarsi alla Commissione del Parco. Un accordo che alla fine di quest'anno non sarà però più possibile rinnovare, comportando così l'istituzione di un organo indipendente. La nuova Commissione, disciplinata da un regolamento diviso in quindici punti, sarà formata da tre membri che verranno selezionati a seguito dell'emissione di un avviso pubblico, la cui carica durerà fino al rinnovo del mandato amministrativo.
Ultimo punto trattato è stata la variazione di bilancio illustrata esaustivamente dell'assessore Ernesto Sirtori. In parte corrente, rispetto alla previsione iniziale, sono stati registrati flussi di ingresso e uscita in aggiunta di 100.000 euro. Per quanto riguarda le maggiori entrate, 10.050 euro sono stati ottenuti per il contributo “Nidi gratis”, 10.000 euro per l'aggiornamento della stima per l'addizionale Irpef e 7.100 euro di contributi per la vendita di una casa acquistata nel contesto di una cooperativa. Nelle minori entrate rientrano 22.000 euro di recupero arretrati Imu e 7.000 euro per minori incassi relativi alla refezione scolastica, causato da un errore di sovrastima di calcolo da parte degli uffici. 33.000 euro di minori spese si sono registrate per il costo del personale comunale, a causa di una mancata assunzione e l'assenza di sei mesi di un dipendente, mentre 1.400 euro in meno, sono derivati dalla nuova gestione associata del segretario comunale. Un incremento di 12.000 euro è risultato per il passaggio di alcune attività legate allo smaltimento di rifiuti da Geco a Silea, mentre 10.000 euro sono stati aggiunti nell'ambito del sociale per far fronte ai bisogni.
I movimenti in conto capitale ammontano invece a 85.000 euro con minori entrate di 23.000 euro di oneri urbanizzazione, per opere rimandate a una concretizzazione futura. Tra le uscite emergono 30.000 euro per il ripristino della caldaia per fornire acqua calda agli impianti sportivi e 22.000 euro per la manutenzione straordinaria del patrimonio verde comunale: verrà effettuato un pulling test sulle alberature più a rischio per verificarne la stabilità. Criticate dall'opposizione le minori spese, in particolare i 78.000 euro per il mancato intervento sul ponte in via per le Orane che verrà spostato al prossimo anno. Dopo la creazione della pista pedonale, il rifacimento della discesa e la sdoppiatura del sistema di fognature delle acque meteoriche, la sistemazione del ponte dovrà attendere. Questo perché, ha spiegato il sindaco Felice Rocca, il parere della sovraintendenza sul progetto è arrivato nell'estate 2024, due anni dopo lo stanziamento delle risorse. Costi vincolati che dovranno essere rivalutati al momento dei lavori, per i quali dovrà contribuire al 50% il comune di Montevecchia, co-proprietario della struttura.
La delibera è stata approvata con votazione contraria della minoranza che non ha condiviso la modalità di impiego delle risorse da parte dell'Amministrazione.
A seguito della liquidazione dell'unione della Valletta Brianza, è stato necessario confermare l'entrata singola dei comuni di Santa Maria Hoè e La Valletta Brianza nell'accordo, che dal 12 maggio 2023 rimarrà in vigore per cinque anni.
L'unanimità è stata raggiunta anche per il “ritorno a casa” della Commissione Paesaggio, dal 2014 in gestione associata con il comune di Lomagna, che come ente capofila decise di appoggiarsi alla Commissione del Parco. Un accordo che alla fine di quest'anno non sarà però più possibile rinnovare, comportando così l'istituzione di un organo indipendente. La nuova Commissione, disciplinata da un regolamento diviso in quindici punti, sarà formata da tre membri che verranno selezionati a seguito dell'emissione di un avviso pubblico, la cui carica durerà fino al rinnovo del mandato amministrativo.
Ultimo punto trattato è stata la variazione di bilancio illustrata esaustivamente dell'assessore Ernesto Sirtori. In parte corrente, rispetto alla previsione iniziale, sono stati registrati flussi di ingresso e uscita in aggiunta di 100.000 euro. Per quanto riguarda le maggiori entrate, 10.050 euro sono stati ottenuti per il contributo “Nidi gratis”, 10.000 euro per l'aggiornamento della stima per l'addizionale Irpef e 7.100 euro di contributi per la vendita di una casa acquistata nel contesto di una cooperativa. Nelle minori entrate rientrano 22.000 euro di recupero arretrati Imu e 7.000 euro per minori incassi relativi alla refezione scolastica, causato da un errore di sovrastima di calcolo da parte degli uffici. 33.000 euro di minori spese si sono registrate per il costo del personale comunale, a causa di una mancata assunzione e l'assenza di sei mesi di un dipendente, mentre 1.400 euro in meno, sono derivati dalla nuova gestione associata del segretario comunale. Un incremento di 12.000 euro è risultato per il passaggio di alcune attività legate allo smaltimento di rifiuti da Geco a Silea, mentre 10.000 euro sono stati aggiunti nell'ambito del sociale per far fronte ai bisogni.
I movimenti in conto capitale ammontano invece a 85.000 euro con minori entrate di 23.000 euro di oneri urbanizzazione, per opere rimandate a una concretizzazione futura. Tra le uscite emergono 30.000 euro per il ripristino della caldaia per fornire acqua calda agli impianti sportivi e 22.000 euro per la manutenzione straordinaria del patrimonio verde comunale: verrà effettuato un pulling test sulle alberature più a rischio per verificarne la stabilità. Criticate dall'opposizione le minori spese, in particolare i 78.000 euro per il mancato intervento sul ponte in via per le Orane che verrà spostato al prossimo anno. Dopo la creazione della pista pedonale, il rifacimento della discesa e la sdoppiatura del sistema di fognature delle acque meteoriche, la sistemazione del ponte dovrà attendere. Questo perché, ha spiegato il sindaco Felice Rocca, il parere della sovraintendenza sul progetto è arrivato nell'estate 2024, due anni dopo lo stanziamento delle risorse. Costi vincolati che dovranno essere rivalutati al momento dei lavori, per i quali dovrà contribuire al 50% il comune di Montevecchia, co-proprietario della struttura.
La delibera è stata approvata con votazione contraria della minoranza che non ha condiviso la modalità di impiego delle risorse da parte dell'Amministrazione.
I.Bi.