Airuno: la Pro Loco presenta il suo Archivio della Memoria
Una serata di vecchi ricordi, memorie e tradizioni ad Airuno, giovedì sera, grazie alla Pro Loco, che in sala consiliare, ha presentato l’Archivio della Memoria.
Il progetto era stato annunciato da tempo e in parte già presentato in occasione della consegna delle borse di studio agli alunni meritevoli pochi mesi fa, ma ora che il sito web dell’A.M.A. – Archivio Memoria Airuno – è finalmente accessibile da tutti, il sodalizio ha voluto fare una grande presentazione a cui hanno partecipato molti cittadini.
A dar loro il benvenuto è stato il presidente Pro Loco, Thierry Averna, affiancato dalla memoria storica del paese, Rita Mauri, a cui va riconosciuto l’impegno per la realizzazione di questo progetto, il consigliere Franco Riva e l’ex presidente Pro Loco Matteo Tavola.
“Attraverso questo sito, vedendo volti, aneddoti e luoghi di Airuno si racconta la storia del paese e la si tramanda alle future generazioni. È un mezzo per capire chi siamo e da dove arriviamo” ha detto il presidente Averna, spiegando che si tratta di un progetto avviato ormai anni fa con la raccolta di fotografie storiche. Ce n’é voluto infatti di tempo per mettere insieme e catalogare oltre 180 fotografie d’epoca tra cui la più antica, risalente al 1884.
Il progetto, come ricordato dal presidente nel corso della serata, è stato finanziato dalla Pro Loco stessa, che ha potuto contare sul ricavato della vendita dell’ultimo libro di memorie del professore Carlo Gilardi, stimato cittadino ed ex volontario del sodalizio. “Ci sembrava il modo migliore per onorarne la sua memoria. Carlo tanto ha contribuito a tramandare le tradizioni, la cultura e la memoria di Airuno”.
A illustrare le fotografie e “raccontarle” è stata la volontaria Rita Mauri, che si è impegnata personalmente a raccoglierle, anche grazie alla disponibilità di tanti cittadini che, saputo del progetto, hanno voluto contribuire rispolverando vecchi album di famiglia.
Le fotografie sono state suddivise per il momento in tre macro-categorie: coscritti, matrimoni e scuola. La Pro Loco conta però di raccogliere nuovo materiale in futuro e magari di aggiungere ulteriori categorie.
Guardando le foto proiettate molti dei cittadini presenti si sono emozionati e divertiti riconoscendo nonni, genitori e in alcuni casi persino se stessi tanti anni prima.
Tra risate e un po’ di commozione, il pubblico ha potuto apprezzare l’Archivio della Memoria di Airuno e ridere anche per le animazioni create con l’intelligenza artificiale. Alcune vecchie foto infatti, grazie alle più recenti tecnologie sono state “animati” e per persone ritratte in bianco e nero hanno preso magicamente a sbattere le palpebre o eseguire piccoli movimenti come se fossero “vive”.
L’Archivio della Memoria di Airuno è consultabile al sito https://www.archiviomemoriaairuno.it/ dove è presente anche una sezione dedicata alle “news” della Pro Loco e le prossime iniziative in programma.
Rita Mauri, Thierry Averna, Matteo Tavola e Franco Riva
Il progetto era stato annunciato da tempo e in parte già presentato in occasione della consegna delle borse di studio agli alunni meritevoli pochi mesi fa, ma ora che il sito web dell’A.M.A. – Archivio Memoria Airuno – è finalmente accessibile da tutti, il sodalizio ha voluto fare una grande presentazione a cui hanno partecipato molti cittadini.
A dar loro il benvenuto è stato il presidente Pro Loco, Thierry Averna, affiancato dalla memoria storica del paese, Rita Mauri, a cui va riconosciuto l’impegno per la realizzazione di questo progetto, il consigliere Franco Riva e l’ex presidente Pro Loco Matteo Tavola.
“Attraverso questo sito, vedendo volti, aneddoti e luoghi di Airuno si racconta la storia del paese e la si tramanda alle future generazioni. È un mezzo per capire chi siamo e da dove arriviamo” ha detto il presidente Averna, spiegando che si tratta di un progetto avviato ormai anni fa con la raccolta di fotografie storiche. Ce n’é voluto infatti di tempo per mettere insieme e catalogare oltre 180 fotografie d’epoca tra cui la più antica, risalente al 1884.
Il progetto, come ricordato dal presidente nel corso della serata, è stato finanziato dalla Pro Loco stessa, che ha potuto contare sul ricavato della vendita dell’ultimo libro di memorie del professore Carlo Gilardi, stimato cittadino ed ex volontario del sodalizio. “Ci sembrava il modo migliore per onorarne la sua memoria. Carlo tanto ha contribuito a tramandare le tradizioni, la cultura e la memoria di Airuno”.
A illustrare le fotografie e “raccontarle” è stata la volontaria Rita Mauri, che si è impegnata personalmente a raccoglierle, anche grazie alla disponibilità di tanti cittadini che, saputo del progetto, hanno voluto contribuire rispolverando vecchi album di famiglia.
Le fotografie sono state suddivise per il momento in tre macro-categorie: coscritti, matrimoni e scuola. La Pro Loco conta però di raccogliere nuovo materiale in futuro e magari di aggiungere ulteriori categorie.
Guardando le foto proiettate molti dei cittadini presenti si sono emozionati e divertiti riconoscendo nonni, genitori e in alcuni casi persino se stessi tanti anni prima.
Tra risate e un po’ di commozione, il pubblico ha potuto apprezzare l’Archivio della Memoria di Airuno e ridere anche per le animazioni create con l’intelligenza artificiale. Alcune vecchie foto infatti, grazie alle più recenti tecnologie sono state “animati” e per persone ritratte in bianco e nero hanno preso magicamente a sbattere le palpebre o eseguire piccoli movimenti come se fossero “vive”.
L’Archivio della Memoria di Airuno è consultabile al sito https://www.archiviomemoriaairuno.it/ dove è presente anche una sezione dedicata alle “news” della Pro Loco e le prossime iniziative in programma.
E.Ma.