Parco versione Disneyland

Gentile autore, condivido completamente l'analisi della situazione. Sorvolando, a fatica, sulla triste immagine di una politica locale che altro non riesce ad esprimere se non una determinazione al profitto come unico orizzonte per lo sviluppo del nostro territorio, vorrei sottolineare un ulteriore aspetto. Con le dimissioni di Molgora perdiamo un manager ambientale estremamente competente come dimostrano i risultati ottenuti sotto gli occhi di ciascuno. Proprio ora nel momento in cui sarà determinante fare scelte che preservino il parco dall'invasione di turisti , anche questa sotto gli occhi di tutti, che impatta sempre più pesantemente sull'ambiente parco. Il solito banale, misero e insopportabile zerbinaggio alla pecunia di chi non ha visione.