Elezioni parco

Francamente non trovo nulla di scandaloso se alcuni sindaci, di questo si tratta, eletti democraticamente nei loro territori, decidono di proporre un altro candidato dopo 5 anni di reggenza Molgora che avrà certamente lavorato bene ma altrettanto evidentemente qualche malumore l'avrà anche creato se poi viene messo in discussione da una parte dei soci, peraltro non solo di centrodestra mi par di capire. Da sempre, quando ha i numeri dalla sua parte, la sinistra non solo propone ma impone i propri candidati, nei parchi come altrove. E' successo anche nel recente passato al Parco Adda Nord utilizzando, alla bisogna, anche il voto della Provincia che adesso si vorrebbe invece imparziale. Non facciamo gli ipocriti pertanto, suvvia. Chiunque "vinca" avrà il compito non solo di continuare bensì di migliorare quanto fatto da chi l'ha preceduto.