Merate: un commento sul consiglio comunale
Il Salvioni della campagna elettoreale assomiglia a Jordan Belfort il mitico broker che fece fortuna negli anni novanta propinando junk bond alle masse popolari. La sua storia finì come tutti sappiamo ma intanto per un decennio ebbe successo vendendo sogni. Ecco il nostro ha venduto il sogno e la città ci è cascata con tutti i piedi (e non solo quelli) - Adesso teniamocelo per cinque anni sperando che alla fine non ci toccherà rivotare ancora lui se dall'altra parte ci fosse ancora un Panzeri o il suo ghost in salsa lucana.
Librando Merletti