Un meratese a Bologna ricordando la strage in stazione
Anche il meratese Roberto Castaldo nella mattinata di mercoledì 27 novembre era presente nella sala d'attesa di seconda classe della stazione ferroviaria di Bologna, dove si è svolta una manifestazione di vicinanza e sostegno a tutte le vittime del terrorismo, anche in risposta alla marcia del 9 novembre dell'estrema destra in piazza XX settembre.
Il momento è stato promosso e organizzato dall'Associazione dei familiari delle vittime della strage del 2 agosto 1980, quando il meratese Castaldo rimase ferito e fortunatamente fu uno dei sopravvissuti, nonché uno dei più lucidi testimoni di quella pagina storia del Paese.
A prendere parte alla manifestazione nella mattinata di mercoledì 27 anche tanti cittadini di Bologna, il sindaco Matteo Lepore, l'onorevole Bersani, Paolo Bolognesi presidente dell'Associazione strage di Bologna, Manlio Milani presidente il presidente dell'associazione dei familiari delle vittime di Piazza della Loggia, e una rappresentanza dell'associazione di Piazza fontana di Milano. Durante la manifestazione è stata deposta una corona di fiori alla lapide e sono stati letti i nomi di tutti le persone che hanno perso la vita.
“Era presente anche io il 2 agosto 1980 e sono uno dei feriti e sopravvissuto – ricorda Castaldo – Ho portato una Gerbera rossa, contrariamente dalla Gerbera bianca che usiamo i 2 agosto per sfilare e ricordare il sangue delle vittime di quella orribile strage che fece 85 morti e 200 feriti. Sul cestino dei fiori c'era un nastro con scritto ‘noi non dimentichiamo’".
Il momento è stato promosso e organizzato dall'Associazione dei familiari delle vittime della strage del 2 agosto 1980, quando il meratese Castaldo rimase ferito e fortunatamente fu uno dei sopravvissuti, nonché uno dei più lucidi testimoni di quella pagina storia del Paese.
A prendere parte alla manifestazione nella mattinata di mercoledì 27 anche tanti cittadini di Bologna, il sindaco Matteo Lepore, l'onorevole Bersani, Paolo Bolognesi presidente dell'Associazione strage di Bologna, Manlio Milani presidente il presidente dell'associazione dei familiari delle vittime di Piazza della Loggia, e una rappresentanza dell'associazione di Piazza fontana di Milano. Durante la manifestazione è stata deposta una corona di fiori alla lapide e sono stati letti i nomi di tutti le persone che hanno perso la vita.
“Era presente anche io il 2 agosto 1980 e sono uno dei feriti e sopravvissuto – ricorda Castaldo – Ho portato una Gerbera rossa, contrariamente dalla Gerbera bianca che usiamo i 2 agosto per sfilare e ricordare il sangue delle vittime di quella orribile strage che fece 85 morti e 200 feriti. Sul cestino dei fiori c'era un nastro con scritto ‘noi non dimentichiamo’".
E.Ma.