Bugie

Gentile Direttore.
Le recenti dichiarazioni di due purtroppo ministri (minuscolo d'obbligo) rispondono ad un insegnamento di Joseph Goebbels, che non hanno certo letto ma tramandato da fascio in fascio:-Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte, diventerà una verità.-
Valditara e Salvini hanno appreso la lezione, ma andiamo con ordine; del tutto ignaro o forse no, della presenza di papà e sorella di Giulia, assassinata da un bianco di buona famiglia, ha delirato sulle responsabilità dei migranti,  la prima donna alla Presidenza del Consiglio lo ha difeso a spada tratta.
Non mi entusiasma il giochetto sulle percentuali fra il numero di stranieri e autoctoni che commettono femminicidi, stupri, riduzione in schiavitù, prostituzione, e altre forme di violenza sessuale, la Corte Penale Internazionale ha stabilito che tali reati sono di fatto crimini contro l'umanità, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità una donna su tre dai 15 anni in su ha subito almeno un episodio di violenza, derubricare tale dramma umanitario all'immigrazione è squallido e puerile, ma identitario per certe  loschi personaggi.
Salvini del tutto estraneo al ruolo di ministro dei trasporti  che in teoria ricopre profumatamente pagato, sta  linciando il Segretario Generale della CGIL di conseguenza tutti i lavoratori che venerdì hanno programmato uno sciopero generale (il primo dopo un anno) di 12 ore, precettati come se scioperare contro i disastri del governo post fascista non fosse un diritto sancito dalla Costituzione e una privazione dello stipendio, non solo, nei deliri continui Salvini ha omesso di specificare appoggiato da soliti fogliacci, che lo sciopero di venerdì non comprende i trasporti su rotaie, hanno imparato la lezione di Goebbels senza mai averlo letto.

Nota di alleggerimento: l'ex capitano ormai caporal maggiore a essere buoni, è stato sonoramente fischiato dai suoi camerati alla presenza della sua creatura Vannacci.

Grazie per l'attenzione.
Fulvio Magni
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