Lomagna: premiate sette studentesse eccellenti, esempio di impegno e futuro della comunità
Nella serata di mercoledì 20 novembre, la sala consiliare del Municipio di Lomagna, prima dell'apertura dell'assise comunale delle 21, si è animata per la cerimonia di premiazione degli studenti che hanno concluso i rispettivi percorsi di studio con il massimo dei voti. Un appuntamento simbolico, ma di grande significato, organizzato per riconoscere l'impegno e il talento di chi rappresenta il futuro più promettente della comunità.
La sindaca Cristina Citterio, affiancata dall'assessora all'istruzione Alessandra Gulino, ha dato il via alla cerimonia sottolineando la profondità dell'evento: "È un momento molto importante perché andiamo a dire quanto siamo orgogliosi di avere ragazzi che conseguono obiettivi così significativi. In questo momento indosso la fascia da sindaca in rappresentanza di tutta la cittadinanza che, come noi dell'Amministrazione, si congratula con voi. Siete il nostro futuro più bello, poichè rappresentazione di come l’impegno ed il sudore possano portare a grandi risultati". Le parole del primo cittadino hanno trovato ulteriore eco nella frase scelta per le pergamene di quest'anno, una citazione di Nelson Mandela: "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo". Un messaggio che riflette il valore dell’educazione come strumento di emancipazione personale e progresso sociale.
Sette sono state le studentesse premiate, distintesi per il loro eccellente rendimento scolastico e accademico. Maria Beretta è stata l'unica premiata per la scuola secondaria di primo grado. Marta Bonanomi, diplomata con 100/100, ha ricevuto l'attestato tramite la madre, poiché in questo momento si trova a Roma per proseguire gli studi universitari. Chiara Roggeri ha ottenuto lo stesso brillante risultato al diploma di scuola secondaria di secondo grado.
Alicia Prestini, per la quale si è presentato il padre in quanto ora studentessa fuori sede, e Martina Canti hanno conseguito la laurea triennale, mentre Sara Doti e Giorgia Farinazzo hanno completato il ciclo magistrale universitario, con il massimo dei voti. Seppur non presente poichè non ha potuto accedere alla premiazione, dalla Sindaca i complimenti sono andati a Silvia Re Dionigi che ha terminato gli studi accademici con ottimi risultati.
Al termine della cerimonia, la sindaca Citterio ha invitato le ragazze a mantenere continuamente il prezioso impegno dimostrato durante gli studi e ad essere un esempio di volontà e dedizione anche nella vita. Ha inoltre rivolto loro un appello non solo a rappresentare le eccellenze ma anche a sostenere chi, per difficoltà o circostanze sfavorevoli, non riesce a raggiungere risultati simili, sottolineando l'importanza della solidarietà e dell'aiuto reciproco di cui una buona società necessità.
La sindaca Cristina Citterio, affiancata dall'assessora all'istruzione Alessandra Gulino, ha dato il via alla cerimonia sottolineando la profondità dell'evento: "È un momento molto importante perché andiamo a dire quanto siamo orgogliosi di avere ragazzi che conseguono obiettivi così significativi. In questo momento indosso la fascia da sindaca in rappresentanza di tutta la cittadinanza che, come noi dell'Amministrazione, si congratula con voi. Siete il nostro futuro più bello, poichè rappresentazione di come l’impegno ed il sudore possano portare a grandi risultati". Le parole del primo cittadino hanno trovato ulteriore eco nella frase scelta per le pergamene di quest'anno, una citazione di Nelson Mandela: "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo". Un messaggio che riflette il valore dell’educazione come strumento di emancipazione personale e progresso sociale.
Sette sono state le studentesse premiate, distintesi per il loro eccellente rendimento scolastico e accademico. Maria Beretta è stata l'unica premiata per la scuola secondaria di primo grado. Marta Bonanomi, diplomata con 100/100, ha ricevuto l'attestato tramite la madre, poiché in questo momento si trova a Roma per proseguire gli studi universitari. Chiara Roggeri ha ottenuto lo stesso brillante risultato al diploma di scuola secondaria di secondo grado.
Alicia Prestini, per la quale si è presentato il padre in quanto ora studentessa fuori sede, e Martina Canti hanno conseguito la laurea triennale, mentre Sara Doti e Giorgia Farinazzo hanno completato il ciclo magistrale universitario, con il massimo dei voti. Seppur non presente poichè non ha potuto accedere alla premiazione, dalla Sindaca i complimenti sono andati a Silvia Re Dionigi che ha terminato gli studi accademici con ottimi risultati.
Al termine della cerimonia, la sindaca Citterio ha invitato le ragazze a mantenere continuamente il prezioso impegno dimostrato durante gli studi e ad essere un esempio di volontà e dedizione anche nella vita. Ha inoltre rivolto loro un appello non solo a rappresentare le eccellenze ma anche a sostenere chi, per difficoltà o circostanze sfavorevoli, non riesce a raggiungere risultati simili, sottolineando l'importanza della solidarietà e dell'aiuto reciproco di cui una buona società necessità.
M.Pen.