Indovina chi c’era a cena (della Lega)

Avrei scommesso che avreste fatto notare la presenza alla cena della Lega di due persone che per i rispettivi ruoli lì non avrebbero dovuto esserci: Simona Vitali e Franco Crippa. Quest’ultimo è il sacrestano a mezza giornata ma rappresenta pur sempre la parrocchia. Liberissimo di esprimere pareri e frequentare amici ma una cena così mirata avrebbe dovuto evitarla. Più ancora la signora Vitali anche se ormai in coda a Piazza, Panzeri ecc. non ci stupiamo più di vederla. Vi è sfuggito il dettaglio?

Del Crippa no, perché era sorridente in fotografia. La signora Vitali deve essersi tenuta a distanza prudente da qualsiasi obiettivo, contrariamente al solito. Non inferisco però oltre. Ho già scritto che mai nella sua pur lunga storia la gloriosa Pro Merate ha avuto un presidente così schierato. Ho ricordato che l’associazione, pur nella modifica statutaria nazionale, è da considerarsi apartitica e che il presidente ne è il legale rappresentante. Ma etica e estetica non appartengono evidentemente a questa presidente. Che, bravissima nel suo ruolo, sarebbe ancor più stimata se si tenesse lontano dai partiti.