Merate: ladri in casa di Pierpaolo Arlati. Ma il colpo sfuma
Hanno rotto il vetro di una finestra e sono entrati nella casa, frugando nella camera da letto alla ricerca di denaro e preziosi ma se ne sono andati a mani vuote sia perchè a disturbarli è stato un vicino di casa che ha allertato i carabinieri sia perchè il primo sopralluogo non ha fornito materiale interessante da asportare.
È successo attorno alle 18 di lunedì 18 novembre in via Manara a Merate, a danno dell'abitazione di Pierpaolo Arlati, già assessore con la giunta Albani e pilastro della banda sociale meratese.
Attualmente all'estero per uno dei suoi viaggi esplorativi, Arlati è stato raggiunto dalla notizia dell'accaduto che, fortunatamente, si è risolto solo con danni agli infissi e un po' di disordine in casa.
“I miei figli mi hanno riferito che non hanno rubato nulla anche perchè non ho soldi né gioielli in casa” ha spiegato brevemente “Hanno rotto un vetro per entrare e hanno cominciato a mettere sotto sopra la mia camera ma sono scappati perché sono arrivati subito i carabinieri allertati da un vicino”. Da quanto è stato possibile apprendere, infatti, un residente della via si è accorto attorno alle ore 18 di un fascio di luce nel giardino della casa e poi ha sentito il rumore dell'infrangersi di un vetro. Comprendo che potesse trattarsi di un'azione delittuosa in corso, visti anche i recenti resoconti di cronaca, ha allora composto il numero di emergenza 112. sul posto sono giunte tre pattuglie dei carabinieri che hanno perlustrato la zona alla ricerca di eventuali tracce della banda.
È successo attorno alle 18 di lunedì 18 novembre in via Manara a Merate, a danno dell'abitazione di Pierpaolo Arlati, già assessore con la giunta Albani e pilastro della banda sociale meratese.
Attualmente all'estero per uno dei suoi viaggi esplorativi, Arlati è stato raggiunto dalla notizia dell'accaduto che, fortunatamente, si è risolto solo con danni agli infissi e un po' di disordine in casa.
“I miei figli mi hanno riferito che non hanno rubato nulla anche perchè non ho soldi né gioielli in casa” ha spiegato brevemente “Hanno rotto un vetro per entrare e hanno cominciato a mettere sotto sopra la mia camera ma sono scappati perché sono arrivati subito i carabinieri allertati da un vicino”. Da quanto è stato possibile apprendere, infatti, un residente della via si è accorto attorno alle ore 18 di un fascio di luce nel giardino della casa e poi ha sentito il rumore dell'infrangersi di un vetro. Comprendo che potesse trattarsi di un'azione delittuosa in corso, visti anche i recenti resoconti di cronaca, ha allora composto il numero di emergenza 112. sul posto sono giunte tre pattuglie dei carabinieri che hanno perlustrato la zona alla ricerca di eventuali tracce della banda.
S.V.