Dibattito su scuole pubbliche e private
In risposta ad A.Valtolina, in merito alle scuole pubbliche e private. Premetto che ho due figli adolescenti: uno frequenta una scuola pubblica, l'altro una privata; quindi da questo punto i vista mi considero "neutrale". Lei esordisce giustamente dicendo che "lo Stato Italiano laico deve garantire l'istruzione, l'educazione, ecc. a tutti": questo lo fa appunto con la scuola pubblica accessibile a tutti. Quello che lei chiama "indottrinamento" è più facile trovarlo in una scuola privata, in base a chi la gestisce (sovente enti religiosi). Anche sulla preparazione dei professori è tutto da dimostrare che nelle private il livello sia migliore: ce ne saranno di buoni e meno buoni, sia da una parte sia dall'altra. Detto questo, non sono ovviamente contrario a un sostegno alle famiglie che, magari per necessità legata al corso di studi, scelgono una scuola privata, ma purché i fondi non vengano detratti dalla scuola pubblica, che già ne ha evidentemente meno del minimo indispensabile.
Panfilo