Cavalcate
Gentile Direttore.
Da tempo ho la barba sporca di sapone non perché non la sciacquo, ho vissuto in prima persona l'ultima metà degli anni'70 erano i cosi detti "anni di piombo", nessuna attinenza con quanto accade attualmente.
Ai nostri giorni non esiste scontro sociale, ma giusta espressione di protesta considerando i drammi sociali provocati dal governo post. fascista; certo nelle manifestazioni di piazza è possibile ci siano esagerazioni, ci sono state venerdì a Torino, però escludo che ragazzotti diciasettenni siano in grado di costruire un ordigno come quello esploso, certamente è opera di un adulto di colore diverso, qui trovo attinenza con gli anni sopra citati.
Dopo i fatti di Bologna dove i fascisti di casa Pound hanno provocatoriamente (con il benestare della questura) aizzato scontri nei pressi della stazione teatro della strage operata dai loro miti, ci sono stati poliziotti feriti, mandati allo sbaraglio non contro i fascisti del terzo millennio, è acclarata la linea governativa di cavalcare la protesta per giustificare gli aberranti decretini detti di sicurezza.
E....via, la sinistra accusata di strumentalizzare la protesta, mitragliata di epiteti che ne qualificano gli autori: zecche rosse, violenza comunista, estremisti da anni '70, furia cieca di orde di vigliacchi, guerriglia urbana contro Meloni, oltre ad attacchi contro ii Segretario Generale CGIL, sino a somari rossi evacuato dal pennivendolo che BRANDISCE il fogliaccio "libero"; d'altro canto dopo il ritorno di Trump alla Casa bianchi i trumpini de no altri si sentono autorizzati a tutte le nefandezze non solo verbali.
Gio, spero non sia una donna, sostiene che le donne americane hanno votato Trump perché non tutti gli uomini violentano, un complimento fatto a una ragazza non è stupro, vero ma stiamo disquisendo di un pluri condannato proprio per stupro, ritengo appropriato citare una frase di Fabrizio de Andrè tratto da Crozza de ma:- qui de luassu preferiscian la- quelli che della spigola preferiscono l'ala.
Grazie per l'attenzione.
Da tempo ho la barba sporca di sapone non perché non la sciacquo, ho vissuto in prima persona l'ultima metà degli anni'70 erano i cosi detti "anni di piombo", nessuna attinenza con quanto accade attualmente.
Ai nostri giorni non esiste scontro sociale, ma giusta espressione di protesta considerando i drammi sociali provocati dal governo post. fascista; certo nelle manifestazioni di piazza è possibile ci siano esagerazioni, ci sono state venerdì a Torino, però escludo che ragazzotti diciasettenni siano in grado di costruire un ordigno come quello esploso, certamente è opera di un adulto di colore diverso, qui trovo attinenza con gli anni sopra citati.
Dopo i fatti di Bologna dove i fascisti di casa Pound hanno provocatoriamente (con il benestare della questura) aizzato scontri nei pressi della stazione teatro della strage operata dai loro miti, ci sono stati poliziotti feriti, mandati allo sbaraglio non contro i fascisti del terzo millennio, è acclarata la linea governativa di cavalcare la protesta per giustificare gli aberranti decretini detti di sicurezza.
E....via, la sinistra accusata di strumentalizzare la protesta, mitragliata di epiteti che ne qualificano gli autori: zecche rosse, violenza comunista, estremisti da anni '70, furia cieca di orde di vigliacchi, guerriglia urbana contro Meloni, oltre ad attacchi contro ii Segretario Generale CGIL, sino a somari rossi evacuato dal pennivendolo che BRANDISCE il fogliaccio "libero"; d'altro canto dopo il ritorno di Trump alla Casa bianchi i trumpini de no altri si sentono autorizzati a tutte le nefandezze non solo verbali.
Gio, spero non sia una donna, sostiene che le donne americane hanno votato Trump perché non tutti gli uomini violentano, un complimento fatto a una ragazza non è stupro, vero ma stiamo disquisendo di un pluri condannato proprio per stupro, ritengo appropriato citare una frase di Fabrizio de Andrè tratto da Crozza de ma:- qui de luassu preferiscian la- quelli che della spigola preferiscono l'ala.
Grazie per l'attenzione.
Fulvio Magni