Osnago: un concerto gospel per i 15 anni di FareSalute
E' stata una serata dove la musica ha raccolto le emozioni, i ricordi, la passione che trasudavano dal pubblico radunato nella sala del cinema di Osnago, ricordando i 15 anni di storia di FareSalute, l'associazione che si occupa di dare supporto ai malati, in particolar modo oncologici, e alle loro famiglie, nata all'interno dell'ospedale san Leopoldo Mandic e che ha avuto tra i motori la dottoressa Carla Magni.
Tantissimi i volontari, i sostenitori, coloro che ne hanno beneficiato presenti al concerto gospel che è stato l'evento voluto per suggellare questo importante anniversario, con il gruppo Sol Quair diretto dal maestro Giuseppe Caccialanza.
Variegati i canti proposti che hanno rallegrato e anche coinvolto il pubblico, come è tipico di questo genere musicale, esprimendo un po' lo spirito anche di FareSalute che è dare benessere, aiuto, sostegno attraverso lo spirito di gruppo e l'aiuto reciproco.
Sul palco della sala Sironi sono sfilati i volontari per un momento di ringraziamento per il concreto aiuto profuso per il sodalizio, senza riserve e con grande determinazione.
Tra i fiori all'occhiello dell'associazione il supporto psicologico, avviato dalla dottoressa Daniela Rossi, e che si è rivelato di grande aiuto per i malati, attraverso attività come l'arteterapia che in diverse occasioni si è concretizzata con esposizioni nell'atrio dell'ospedale Mandic.
Tantissimi i volontari, i sostenitori, coloro che ne hanno beneficiato presenti al concerto gospel che è stato l'evento voluto per suggellare questo importante anniversario, con il gruppo Sol Quair diretto dal maestro Giuseppe Caccialanza.
Variegati i canti proposti che hanno rallegrato e anche coinvolto il pubblico, come è tipico di questo genere musicale, esprimendo un po' lo spirito anche di FareSalute che è dare benessere, aiuto, sostegno attraverso lo spirito di gruppo e l'aiuto reciproco.
Sul palco della sala Sironi sono sfilati i volontari per un momento di ringraziamento per il concreto aiuto profuso per il sodalizio, senza riserve e con grande determinazione.
Tra i fiori all'occhiello dell'associazione il supporto psicologico, avviato dalla dottoressa Daniela Rossi, e che si è rivelato di grande aiuto per i malati, attraverso attività come l'arteterapia che in diverse occasioni si è concretizzata con esposizioni nell'atrio dell'ospedale Mandic.
S.V.