Verderio: in cc variazione, fototrappole e mozione
Sono in arrivo tre fototrappole per acciuffare gli incivili che abbandonano rifiuti e che si andranno ad aggiungere alle 48 telecamere già presenti in paese e utilizzate per la sicurezza pubblica. L'annuncio è stato dato dal sindaco Danilo Villa nel corso del consiglio comunale unitamente alla notizia dell'individuazione e del sanzionamento di un soggetto che aveva scaricato alcuni sacchetti in maniera non conforme in strada.
Nel corso dell'assise è stato tra l'altro approvato un regolamento che disciplina “l'accertamento e l'applicazione delle sanzioni amministrative per la violazione ai regolamenti comunali, alle ordinanze del sindaco ed alle ordinanze dei responsabili di settore”.
Un documento che per il consigliere di opposizione Caterina Viani “non avrà un utilizzo reale”, auspicando invece il posizionamento di molte più fototrappole rispetto alle tre previste e una presa di posizione forte, con tanto di denuncia penale. “Il regolamento farà poco” ha ribadito annunciando l'astenzione al voto “e come gli altri documenti ci è stato consegnato pochi giorni fa, quindi non in tempo utile per poterlo analizzare”.
A seguito di una nuova classificazione dei rifiuti, dal 1 gennaio 2025 il comune dovrà adottare ulteriori disposizioni in materia. Il decreto legge offre una maggiore chiarezza sulle superfici tassabile e sulle disposizioni per l'abbattimento della TARI, nonché una migliore descrizione sulla gestione dei rifiuti da parte delle attività commerciali e le conseguenti possibilità di riduzione.
Per il 2020, ha spiegato l'assessore Giuliano Cattaneo, sono in corso accertamenti per il recupero di 250mila euro stimati. Al momento gli uffici sono riusciti a incassarne 63mila.
Un lavoro che ha raccolto il plauso del consigliere Viani che ha puntualizzato come tra i “morosi” relativamente all'IMU su un triennio (2019/2020/2021) ci sia anche un componente del consiglio comunale, come confermato dal sindaco stesso. Il punto ha incassato solo gli otto voti della maggioranza, e due astensioni della minoranza (Manfredi e Viani).
Si è passati poi alla variazione di bilancio che prevede 35mila euro di trasferimenti in più da Robbiate per l'acquisto di due nuove autovetture della polizia locale, 35mila euro dalla provincia per il progetto “fiumi sicuri”, 34mila euro in rietro e poi in uscita di contributi per l'assistenza sociale, 4mila euro per la manutenzione straordinaria del bocciodromo, 13mila euro da restituire a Regione derivanti dal bando sul fotovoltaico, applicato solo per la scuola Collodi e non per il magazzino comunale (per il quale erano scaduti i termini data la mancata riqualificazione dall'amianto).
La variazione complessiva è tata di 439mila euro.
Prendendo la parola il consigliere Viani ha puntualizzato come queste perdite economiche (in materia di bandi) siano da imputarsi a problemi nell'organico comunale, dove si registra un “fuggi fuggi”.
Prima di passare alla votazione, che ha visto l'astenzione di “Cambia Verderio”, il sindaco Danilo Villa ha annunciato l'avvio di una interlocuzione con i carabinieri in congedo di Trezzo d'Adda per alcuni pattugliamenti serali, così come in essere a Merate e Cernusco.
“Siamo felici che abbiate adottato alcuni punti del nostro programma elettorale” ha chiosato Viani prima di annunciare appunto l'astensione al voto.
Sull'approvazione dei verbali della seduta precedente si è registrato lo scontro con il segretario comunale Emil Mazzoleni, accusato di non avere documentato in maniera completa ed esaustiva la discussione sulla delibera 48.
Il consiglio si è poi riunito a porte chiuse, facendo uscire il pubblico (sempre numeroso), per discutere una vicenda relativa a un dipendente comunale dimissionario (in quanto risultato vincitore di concorso in altro ente) e a cui l'amministrazione ha trattenuto due mensilità a causa del mancato preavviso (per poter iniziare subito il servizio nel nuovo posto di lavoro). Decisione che ha trovato contraria la minoranza che ha presentato una mozione per chiedere la modifica della delibera di giunta (dove peraltro l'assessore Francesco Falsetto avrebbe votato contro) con cui si assumeva tale decisione. Mozione respinta dall'assise consigliare.
Nel corso dell'assise è stato tra l'altro approvato un regolamento che disciplina “l'accertamento e l'applicazione delle sanzioni amministrative per la violazione ai regolamenti comunali, alle ordinanze del sindaco ed alle ordinanze dei responsabili di settore”.
Un documento che per il consigliere di opposizione Caterina Viani “non avrà un utilizzo reale”, auspicando invece il posizionamento di molte più fototrappole rispetto alle tre previste e una presa di posizione forte, con tanto di denuncia penale. “Il regolamento farà poco” ha ribadito annunciando l'astenzione al voto “e come gli altri documenti ci è stato consegnato pochi giorni fa, quindi non in tempo utile per poterlo analizzare”.
A seguito di una nuova classificazione dei rifiuti, dal 1 gennaio 2025 il comune dovrà adottare ulteriori disposizioni in materia. Il decreto legge offre una maggiore chiarezza sulle superfici tassabile e sulle disposizioni per l'abbattimento della TARI, nonché una migliore descrizione sulla gestione dei rifiuti da parte delle attività commerciali e le conseguenti possibilità di riduzione.
Per il 2020, ha spiegato l'assessore Giuliano Cattaneo, sono in corso accertamenti per il recupero di 250mila euro stimati. Al momento gli uffici sono riusciti a incassarne 63mila.
Un lavoro che ha raccolto il plauso del consigliere Viani che ha puntualizzato come tra i “morosi” relativamente all'IMU su un triennio (2019/2020/2021) ci sia anche un componente del consiglio comunale, come confermato dal sindaco stesso. Il punto ha incassato solo gli otto voti della maggioranza, e due astensioni della minoranza (Manfredi e Viani).
Si è passati poi alla variazione di bilancio che prevede 35mila euro di trasferimenti in più da Robbiate per l'acquisto di due nuove autovetture della polizia locale, 35mila euro dalla provincia per il progetto “fiumi sicuri”, 34mila euro in rietro e poi in uscita di contributi per l'assistenza sociale, 4mila euro per la manutenzione straordinaria del bocciodromo, 13mila euro da restituire a Regione derivanti dal bando sul fotovoltaico, applicato solo per la scuola Collodi e non per il magazzino comunale (per il quale erano scaduti i termini data la mancata riqualificazione dall'amianto).
La variazione complessiva è tata di 439mila euro.
Prendendo la parola il consigliere Viani ha puntualizzato come queste perdite economiche (in materia di bandi) siano da imputarsi a problemi nell'organico comunale, dove si registra un “fuggi fuggi”.
Prima di passare alla votazione, che ha visto l'astenzione di “Cambia Verderio”, il sindaco Danilo Villa ha annunciato l'avvio di una interlocuzione con i carabinieri in congedo di Trezzo d'Adda per alcuni pattugliamenti serali, così come in essere a Merate e Cernusco.
“Siamo felici che abbiate adottato alcuni punti del nostro programma elettorale” ha chiosato Viani prima di annunciare appunto l'astensione al voto.
Sull'approvazione dei verbali della seduta precedente si è registrato lo scontro con il segretario comunale Emil Mazzoleni, accusato di non avere documentato in maniera completa ed esaustiva la discussione sulla delibera 48.
Il consiglio si è poi riunito a porte chiuse, facendo uscire il pubblico (sempre numeroso), per discutere una vicenda relativa a un dipendente comunale dimissionario (in quanto risultato vincitore di concorso in altro ente) e a cui l'amministrazione ha trattenuto due mensilità a causa del mancato preavviso (per poter iniziare subito il servizio nel nuovo posto di lavoro). Decisione che ha trovato contraria la minoranza che ha presentato una mozione per chiedere la modifica della delibera di giunta (dove peraltro l'assessore Francesco Falsetto avrebbe votato contro) con cui si assumeva tale decisione. Mozione respinta dall'assise consigliare.
S.V.