Ladri nei box a Beverate e Merate. Rubati cibo e auto
Ad essere depredati questa volta non sono stati appartamenti ma una serie di box a Beverate e Merate dove ignoti si sono introdotti e hanno rubato diverso materiale e tutto quanto hanno trovato di interesse. Azioni consumate nella notte e scoperte solo al mattino successivo, in alcuni casi con danni ingenti anche alle stretture (saracinesche, infissi,...) che hanno comportato la spesa per le riparazioni oltre che la conta di quanto asportato.
Il primo episodio si è consumato la notte di Halloween a Merate, in via Foppetta a Merate dove una decina di box sono aperti e setacciati completamente.
Ignoti, dopo avere scavalcato un cancelletto, sono scesi nella zona interrata dei garage e qui ne hanno aperti una decina, riuscendo a forzare le serrature, senza romperle, e a penetrare all'interno.
Mentre in alcuni casi il bottino è stato nullo, per altri il danno subito dalle vittime è stato ingente.
A una famiglia è stata rubata addirittura l'auto sulla quale è stato caricato tutto quanto c'era nel locale, adibito a dispensa: cibo, acqua, bevande, pasta, riso, biscotti e altro materiale non deperibile. A un altro residente sono state rubate le quattro gomme e poi bici, canne da pesca, oggetti vari.
"Al mattino sono scesa molto presto perchè dovevo partire" ha raccontato una residente "ho trovato le saracinesche di tutti i box parzialmente aperte e ho capito subito che era successo qualcosa di spiacevole". Senza danneggiare il portellone i ladri sono riuscti ad aprili e a ispezionare con calma tutti locali. Un danno è stato invece fatto alla centralina del cancello elettrico per avviare l'apertura, così da consetire poi la fuga. Al mattino ai residenti non è rimasto altro che fare la conta del maltolto.
A Beverate di Brivio nella tarda serata dello scorso mercoledì i malviventi sono riusciti a introdursi all’interno del box di un’abitazione di via XXV aprile, nei pressi della birreria Pedavena. “Devono averci preso di mira – ha spiegato il proprietario – Ci sono 25 box, ma sono venuti direttamente nel nostro, l’hanno aperto eseguendo un foro e hanno rubato tutto ciò che era inerente alla moto, tranne quella, per fortuna, perché il telaio l’avevamo incatenato al mobile, dato che proprio due settimane fa erano venuti a far visita in un appartamento vicino”.
I ladri sono quindi riusciti a portar via attrezzi, trapani e pezzi della moto come ruote, cerchi, scarico, sella, serbatoio, freni e persino la catena. Il telaio appunto non è stato rubato, non solo perché era incatenato, ma anche perché davanti c’era parcheggiata l’auto che non permetteva il passaggio. Mentre eseguivano le operazioni i ladri hanno anche fumato, poiché l’indomani il proprietario, scoprendo l’accaduto, ha rinvenuto anche dei mozziconi.
“Nell’ultimo periodo sono entrate delle persone sconosciute nel corsello del box. Sono state viste da alcuni vicini che hanno chiesto cosa stessero facendo e queste hanno risposto che cercavano una persona” ha proseguito, spiegando che la zona è stata seriamente presa di mira dai ladri nell’ultimo periodo.
Due settimane fa, un pomeriggio attorno alle 18:30 sconosciuti i si sono introdotti in una vicina abitazione spaccando un vetro della finestra. Il rumore fortunatamente ha richiamato l’attenzione dei proprietari e il loro arrivo ha messo in fuga i topi d’appartamento.
Il primo episodio si è consumato la notte di Halloween a Merate, in via Foppetta a Merate dove una decina di box sono aperti e setacciati completamente.
Ignoti, dopo avere scavalcato un cancelletto, sono scesi nella zona interrata dei garage e qui ne hanno aperti una decina, riuscendo a forzare le serrature, senza romperle, e a penetrare all'interno.
Mentre in alcuni casi il bottino è stato nullo, per altri il danno subito dalle vittime è stato ingente.
A una famiglia è stata rubata addirittura l'auto sulla quale è stato caricato tutto quanto c'era nel locale, adibito a dispensa: cibo, acqua, bevande, pasta, riso, biscotti e altro materiale non deperibile. A un altro residente sono state rubate le quattro gomme e poi bici, canne da pesca, oggetti vari.
"Al mattino sono scesa molto presto perchè dovevo partire" ha raccontato una residente "ho trovato le saracinesche di tutti i box parzialmente aperte e ho capito subito che era successo qualcosa di spiacevole". Senza danneggiare il portellone i ladri sono riuscti ad aprili e a ispezionare con calma tutti locali. Un danno è stato invece fatto alla centralina del cancello elettrico per avviare l'apertura, così da consetire poi la fuga. Al mattino ai residenti non è rimasto altro che fare la conta del maltolto.
A Beverate di Brivio nella tarda serata dello scorso mercoledì i malviventi sono riusciti a introdursi all’interno del box di un’abitazione di via XXV aprile, nei pressi della birreria Pedavena. “Devono averci preso di mira – ha spiegato il proprietario – Ci sono 25 box, ma sono venuti direttamente nel nostro, l’hanno aperto eseguendo un foro e hanno rubato tutto ciò che era inerente alla moto, tranne quella, per fortuna, perché il telaio l’avevamo incatenato al mobile, dato che proprio due settimane fa erano venuti a far visita in un appartamento vicino”.
I ladri sono quindi riusciti a portar via attrezzi, trapani e pezzi della moto come ruote, cerchi, scarico, sella, serbatoio, freni e persino la catena. Il telaio appunto non è stato rubato, non solo perché era incatenato, ma anche perché davanti c’era parcheggiata l’auto che non permetteva il passaggio. Mentre eseguivano le operazioni i ladri hanno anche fumato, poiché l’indomani il proprietario, scoprendo l’accaduto, ha rinvenuto anche dei mozziconi.
“Nell’ultimo periodo sono entrate delle persone sconosciute nel corsello del box. Sono state viste da alcuni vicini che hanno chiesto cosa stessero facendo e queste hanno risposto che cercavano una persona” ha proseguito, spiegando che la zona è stata seriamente presa di mira dai ladri nell’ultimo periodo.
Due settimane fa, un pomeriggio attorno alle 18:30 sconosciuti i si sono introdotti in una vicina abitazione spaccando un vetro della finestra. Il rumore fortunatamente ha richiamato l’attenzione dei proprietari e il loro arrivo ha messo in fuga i topi d’appartamento.