Merate: l'Altra Metà del Cielo in silenzio contro la violenza

Nella mattinata di sabato 9 novembre, le operatrici di accoglienza del centro di Merate “L’Altra Metà del Cielo – Telefono Donna di Merate – Centro Antiviolenza” hanno trascorso qualche ora davanti alla panchina rossa in viale Lombardia per sensibilizzare sul tema della violenza di genere.
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“Purtroppo in questo periodo i femminicidi continuano ad aumentare. Ciò vuol dire togliere la voce alle donne” ha commentato con rammarico Amalia Bonfanti durante l'incontro organizzato da Officina Donna nella serata dell'8 novembre con il filosofo femminista Lorenzo Gasparrini. Per questo motivo i centri antiviolenza della regione Lombardia, hanno aderito, nella giornata di oggi, alla manifestazione diffusa in tutta Italia da “Donne in Rete contro la violenza” (D.I.Re). “Stanche di piangere le nostre sorelle. Le vostre promesse non ci bastano più” è stato il messaggio trasmesso dall'iniziativa in tutto lo Stivale con cortei, flash mob, sit-in, diffusione di comunicazione e informazioni.
L'associazione del meratese ha contribuito con una riflessione silenziosa per rivendicare la voce femminile e condannare la violenza. Daniela, Loretta, Fabiola, Amalia, Gloria, Elsa, Paola e Rosanna, sono solo alcune delle collaboratrici scese in campo questa mattina per promuovere una realtà che offre aiuto concreto alle donne maltrattate tramite supporto psicologico e legale, accoglienza, ascolto e solidarietà. Questo pomeriggio “L'Altra Metà del Cielo” sarà a Milano in piazzale Medaglie d'Oro con “Ca.Do.M. Monza”, “CADMI” e “Cerchi d’Acqua, Milano” per un corteo fino a Piazza della Scala.
I.Bi.

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