Merate: venerdì 8 "Il sospetto" al Nuovo Cinema 50
Venerdì 8 novembre alle ore 21 presso la sede di Ronzinante in via Veneto 1 a Merate verrà proiettato il film "Il sospetto" di Thomas Vintenberg. Produzione Danimarca/Svezia, 2012 - durata 115'
La prenotazione è obbligatoria. Ingresso con offerta libera. Per prenotare clicca QUI
Il sospetto, è un film drammatico del 2012 scritto, diretto e prodotto da Thomas Vinterberg. Siamo in un piccolo paese della Danimarca, dove vive il protagonista, un uomo di quarant'anni, Lucas, che dopo un difficile divorzio sta cercando di ricostruire la sua vita ed il rapporto con Marcus, il figlio adolescente, che riesce a vedere solo ogni due settimane. Tutto sembrerebbe andare per il meglio.
Dopo la chiusura della scuola media/superiore nella quale lavorava, ora insegna come educatore in un asilo e i bambini lo adorano. Sta recuperando la relazione con il figlio ed ha una nuova compagna. Inoltre la piccola comunità del paesino dove vive, lo stima e lo apprezza come un suo valido componente.
Lucas può contare anche su un nutrito gruppo di amici che fra bevute, battute di caccia al cervo e qualche piccola bravata, trascorrono insieme serenamente parte del loro tempo. Ma quando la bambina del suo migliore amico racconta una bugia, Lucas sarà proiettato in un inferno. La menzogna inizia a diffondersi come un virus invisibile, minando tutta la rispettabilità che Lucas aveva nella collettività.
Il sospetto trasforma la vita del buon maestro in un inferno e diventa la vittima di una spietata caccia. Lucas viene emarginato, bollato con una delle infamie più spregevoli, cioè l’abuso sull'infanzia indifesa. L'uomo dovrà combattere duramente nel suo umiliante isolamento per riprendersi la sua dignità e la fiducia della comunità.
La prenotazione è obbligatoria. Ingresso con offerta libera. Per prenotare clicca QUI
Il sospetto, è un film drammatico del 2012 scritto, diretto e prodotto da Thomas Vinterberg. Siamo in un piccolo paese della Danimarca, dove vive il protagonista, un uomo di quarant'anni, Lucas, che dopo un difficile divorzio sta cercando di ricostruire la sua vita ed il rapporto con Marcus, il figlio adolescente, che riesce a vedere solo ogni due settimane. Tutto sembrerebbe andare per il meglio.
Dopo la chiusura della scuola media/superiore nella quale lavorava, ora insegna come educatore in un asilo e i bambini lo adorano. Sta recuperando la relazione con il figlio ed ha una nuova compagna. Inoltre la piccola comunità del paesino dove vive, lo stima e lo apprezza come un suo valido componente.
Lucas può contare anche su un nutrito gruppo di amici che fra bevute, battute di caccia al cervo e qualche piccola bravata, trascorrono insieme serenamente parte del loro tempo. Ma quando la bambina del suo migliore amico racconta una bugia, Lucas sarà proiettato in un inferno. La menzogna inizia a diffondersi come un virus invisibile, minando tutta la rispettabilità che Lucas aveva nella collettività.
Il sospetto trasforma la vita del buon maestro in un inferno e diventa la vittima di una spietata caccia. Lucas viene emarginato, bollato con una delle infamie più spregevoli, cioè l’abuso sull'infanzia indifesa. L'uomo dovrà combattere duramente nel suo umiliante isolamento per riprendersi la sua dignità e la fiducia della comunità.