CC Vimercate-Seregno i servizi a "alto impatto"
Nella serata del 31 ottobre e, a seguire, nell’arco notturno del 01 novembre, i Carabinieri della Compagnia di Vimercate hanno eseguito un servizio di controllo del territorio “ad alto impatto” nell’ambito dei comuni di Vimercate, Bellusco, Bernareggio e Agrate Brianza volto ad arginare e contrastare il fenomeno della cosiddetta Malamovida, durante il quale sono state sottoposte a controllo oltre 50 persone. Durante il servizio è stato segnalato alla Prefettura di Monza per uso personale di sostanze stupefacenti un 22enne, originario dell’Africa centrale, il quale, fermato e sottoposto a controllo in piazza Marconi di Vimercate, è stato trovato in possesso di una dose di hashish.
Lungo la s.p. 2 di Busnago, un automobilista di nazionalità rumena, residente in provincia di Monza, già noto alle forze dell’ordine, sottoposto a controllo della circolazione stradale, è apparso ai militari operanti in evidente stato di alterazione, verosimilmente indotto dall’abuso di sostanze alcoliche. Invitato a sottoporsi al test mediante etilometro, ha opposto il suo rifiuto, venendo così denunciato in stato di libertà all’A.G. per la relativa fattispecie penale prevista dal codice della strada (rifiuto di sottoporsi all’alcoltest). Ad Agrate Brianza, all’esterno di un ristorante, è stato identificato e denunciato in stato di libertà per esplosioni pericolose e porto abusivo di oggetti atti ad offendere un 20enne residente a Paderno Dugnano, perché trovato in possesso di una pistola "scacciacani" munita di tappo rosso e relativo munizionamento "a salve", con la quale, per motivi goliardici, aveva esploso alcuni colpi che avevano destato l’allarme dei residenti, i quali, spaventati, avevano richiesto l’intervento dell’Arma. Nella stessa serata, i Carabinieri della Compagnia di Seregno, nell’ambito di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione della microcriminalità diffusa, eseguito nei comuni di Carate Brianza, Seregno, Giussano, Besana Brianza e Seveso, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria Minorile in stato di libertà per il reato di tentata rapina aggravata in concorso due minorenni, originari delle province di Lecco e di Bergamo, ritenuti responsabili di aver tentato, senza riuscirvi, di sottrarre sotto minaccia di una bottiglia usata come arma, un giubbotto e un portafogli rispettivamente ad altri due minorenni originari dell’alta Brianza, che viaggiavano a bordo di un autobus di linea lungo la tratta Sesto San Giovanni - Mariano Comense. Sulla base delle informazioni acquisite durante l’intervento, i militari hanno immediatamente avviato gli accertamenti che hanno consentito di identificare e rintracciare gli autori del reato a Carate Brianza, mentre erano in coda all’ingresso di una nota discoteca. E proprio all’esterno del locale i Carabinieri hanno proseguito con l’attività di controllo, elevando una sanzione amministrativa per ubriachezza a carico di un 34enne di Desio, il quale, nel corso dell’attività di identificazione, è apparso agli operanti in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcolici. Nel corso del servizio sono stati altresì segnalati alle Prefetture competenti per il territorio di residenza quali assuntori di sostanze stupefacenti una 23enne di Desio, trovata in possesso di una dose di sostanza stupefacente del tipo cocaina, e un 19enne di Milano, trovato in possesso di una sigaretta artigianale contenente sostanza stupefacente del tipo hashish, nonché di una seconda dose della stessa sostanza per uso personale. A Seveso, militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato all’A.G. per il reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato da parte di cittadino straniero non comunitario un uomo di nazionalità marocchina di 36 anni, il quale, sottoposto a controllo in piazza Confalonieri del comune di Seveso, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcolici, privo di documenti, all’esito delle operazioni di fotosegnalamento, è risultato irregolare sul territorio nazionale in quanto sprovvisto del permesso di soggiorno o titolo equipollente.
Nella circostanza è stata, altresì, elevata a suo carico anche una sanzione amministrativa per ubriachezza. Nell’arco dello stesso servizio il medesimo reato è stato accertato e contestato anche dai militari della Stazione di Besana Brianza, in via Principale di Correzzana nei confronti di un 44enne marocchino, e dai Carabinieri della Stazione di Giussano in piazza Prealpi del comune di Giussano, nei confronti di un 20enne egiziano. Entrambi i cittadini extracomunitari, all’esito delle operazioni di identificazione, sono risultati sprovvisti del permesso di soggiorno. Durante il servizio sono stati complessivamente controllate circa 80 persone e oltre 50 autoveicoli. Gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a eventuale sentenza definitiva di condanna
Lungo la s.p. 2 di Busnago, un automobilista di nazionalità rumena, residente in provincia di Monza, già noto alle forze dell’ordine, sottoposto a controllo della circolazione stradale, è apparso ai militari operanti in evidente stato di alterazione, verosimilmente indotto dall’abuso di sostanze alcoliche. Invitato a sottoporsi al test mediante etilometro, ha opposto il suo rifiuto, venendo così denunciato in stato di libertà all’A.G. per la relativa fattispecie penale prevista dal codice della strada (rifiuto di sottoporsi all’alcoltest). Ad Agrate Brianza, all’esterno di un ristorante, è stato identificato e denunciato in stato di libertà per esplosioni pericolose e porto abusivo di oggetti atti ad offendere un 20enne residente a Paderno Dugnano, perché trovato in possesso di una pistola "scacciacani" munita di tappo rosso e relativo munizionamento "a salve", con la quale, per motivi goliardici, aveva esploso alcuni colpi che avevano destato l’allarme dei residenti, i quali, spaventati, avevano richiesto l’intervento dell’Arma. Nella stessa serata, i Carabinieri della Compagnia di Seregno, nell’ambito di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione della microcriminalità diffusa, eseguito nei comuni di Carate Brianza, Seregno, Giussano, Besana Brianza e Seveso, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria Minorile in stato di libertà per il reato di tentata rapina aggravata in concorso due minorenni, originari delle province di Lecco e di Bergamo, ritenuti responsabili di aver tentato, senza riuscirvi, di sottrarre sotto minaccia di una bottiglia usata come arma, un giubbotto e un portafogli rispettivamente ad altri due minorenni originari dell’alta Brianza, che viaggiavano a bordo di un autobus di linea lungo la tratta Sesto San Giovanni - Mariano Comense. Sulla base delle informazioni acquisite durante l’intervento, i militari hanno immediatamente avviato gli accertamenti che hanno consentito di identificare e rintracciare gli autori del reato a Carate Brianza, mentre erano in coda all’ingresso di una nota discoteca. E proprio all’esterno del locale i Carabinieri hanno proseguito con l’attività di controllo, elevando una sanzione amministrativa per ubriachezza a carico di un 34enne di Desio, il quale, nel corso dell’attività di identificazione, è apparso agli operanti in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcolici. Nel corso del servizio sono stati altresì segnalati alle Prefetture competenti per il territorio di residenza quali assuntori di sostanze stupefacenti una 23enne di Desio, trovata in possesso di una dose di sostanza stupefacente del tipo cocaina, e un 19enne di Milano, trovato in possesso di una sigaretta artigianale contenente sostanza stupefacente del tipo hashish, nonché di una seconda dose della stessa sostanza per uso personale. A Seveso, militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato all’A.G. per il reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato da parte di cittadino straniero non comunitario un uomo di nazionalità marocchina di 36 anni, il quale, sottoposto a controllo in piazza Confalonieri del comune di Seveso, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcolici, privo di documenti, all’esito delle operazioni di fotosegnalamento, è risultato irregolare sul territorio nazionale in quanto sprovvisto del permesso di soggiorno o titolo equipollente.
Nella circostanza è stata, altresì, elevata a suo carico anche una sanzione amministrativa per ubriachezza. Nell’arco dello stesso servizio il medesimo reato è stato accertato e contestato anche dai militari della Stazione di Besana Brianza, in via Principale di Correzzana nei confronti di un 44enne marocchino, e dai Carabinieri della Stazione di Giussano in piazza Prealpi del comune di Giussano, nei confronti di un 20enne egiziano. Entrambi i cittadini extracomunitari, all’esito delle operazioni di identificazione, sono risultati sprovvisti del permesso di soggiorno. Durante il servizio sono stati complessivamente controllate circa 80 persone e oltre 50 autoveicoli. Gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a eventuale sentenza definitiva di condanna