Cernusco: pace e rispetto gli insegnamenti dell’Unità Nazionale
Come ogni anno anche questa mattina, domenica 3 novembre, la comunità di Cernusco Lombardone si è riunita per commemorare la Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. La cerimonia ha avuto inizio con la Santa Messa celebrata da don Stefano Rocca che, al momento dell'omelia, ha espresso parole di forte impatto sul dramma della guerra, ricordando le numerose aree di conflitto ancora attive nel mondo, tra cui la Palestina, l’Ucraina e altre terre martoriate, esortando i presenti a invocare "pace e fraternità nell'amore di Dio".
Terminata la celebrazione eucaristica, il lungo corteo si è mosso attraverso le vie del centro, accompagnato dal corpo musicale "A. Pirovano" di Cernusco, dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gennaro Toto, dalle Forze Armate e da numerosi cittadini. Presente nei pressi del Monumento, anche l'associazione Puntorosso, che ha manifestato silenziosamente con dei cartelli in favore della pace e contro ogni uso di armi ed ogni tipo di guerra. Il corteo ha raggiunto il Monumento ai Caduti in piazza della Vittoria, dove è stato eseguito il tradizionale alzabandiera e deposta una corona di alloro per rendere omaggio a coloro che hanno sacrificato la propria vita per la patria.
Nel suo discorso, il sindaco Gennaro Toto ha sottolineato l'importanza dei valori di pace e solidarietà, invitando la cittadinanza a trasmetterli alle nuove generazioni, fondamenta della futura società. "Ricordiamo oggi i valori di pace e coesione che devono guidarci ogni giorno, insieme alla tolleranza e al rispetto" ha dichiarato il Sindaco. Ha quindi esortato i cittadini a impegnarsi per il bene comune e a riflettere sul significato dell'essere parte di una comunità, promuovendo una società che onori la pace e rifiuti la violenza.
Al termine della cerimonia, i partecipanti hanno avuto modo di condividere un momento conviviale con un rinfresco offerto presso la sede degli Alpini, in un clima di comunità e raccoglimento. La celebrazione del 4 novembre a Cernusco è stata non solo un'occasione di ricordo, ma anche un appello a mantenere vivo il valore della pace in un mondo che purtroppo continua a vivere il dolore dei conflitti.
Terminata la celebrazione eucaristica, il lungo corteo si è mosso attraverso le vie del centro, accompagnato dal corpo musicale "A. Pirovano" di Cernusco, dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gennaro Toto, dalle Forze Armate e da numerosi cittadini. Presente nei pressi del Monumento, anche l'associazione Puntorosso, che ha manifestato silenziosamente con dei cartelli in favore della pace e contro ogni uso di armi ed ogni tipo di guerra. Il corteo ha raggiunto il Monumento ai Caduti in piazza della Vittoria, dove è stato eseguito il tradizionale alzabandiera e deposta una corona di alloro per rendere omaggio a coloro che hanno sacrificato la propria vita per la patria.
Nel suo discorso, il sindaco Gennaro Toto ha sottolineato l'importanza dei valori di pace e solidarietà, invitando la cittadinanza a trasmetterli alle nuove generazioni, fondamenta della futura società. "Ricordiamo oggi i valori di pace e coesione che devono guidarci ogni giorno, insieme alla tolleranza e al rispetto" ha dichiarato il Sindaco. Ha quindi esortato i cittadini a impegnarsi per il bene comune e a riflettere sul significato dell'essere parte di una comunità, promuovendo una società che onori la pace e rifiuti la violenza.
Al termine della cerimonia, i partecipanti hanno avuto modo di condividere un momento conviviale con un rinfresco offerto presso la sede degli Alpini, in un clima di comunità e raccoglimento. La celebrazione del 4 novembre a Cernusco è stata non solo un'occasione di ricordo, ma anche un appello a mantenere vivo il valore della pace in un mondo che purtroppo continua a vivere il dolore dei conflitti.
M.Pen.