Artigianato e innovazione, la 50+1esima ed.ne a Lariofiere
Messaggio promozionale
Lariofiere dà il via alla “50 +1” Mostra dell’Artigianato, coniugando artigianato ed innovazione e si prepara ad accogliere, dal 30 ottobre al 3 novembre, oltre 170 aziende artigiane del territorio, che allestiranno ben 12.000 metri quadrati di spazio espositivo, con l’obiettivo di attrarre più di 35.000 visitatori.
Un appuntamento che quest’anno si preannuncia speciale, non solo per il numero e la qualità degli espositori, ma anche per le iniziative dedicate ai giovani e all’arte poste a corredo della mostra.
Alla conferenza stampa di presentazione, svoltasi questa mattina, hanno partecipato Roberto Galli, Presidente di Confartigianato Imprese Como, Ilaria Bonacina, Presidente di Confartigianato Imprese Lecco, e Flavio Bassani, Presidente del Comitato Organizzatore. Assente per motivi di lavoro Fabio Dadati, Presidente di Lariofiere, il cui contributo è stato comunque richiamato dal Direttore di Lariofiere Silvio Oldani, moderatore dell’evento. Oldani ha sottolineato l’importanza dell’appuntamento con parole d’orgoglio attribuite a Dadati: “Siamo entusiasti di inaugurare un'altra edizione della Mostra Artigianato. Questo evento, fra i più attesi e il più longevo del nostro calendario, testimonia la vitalità delle aziende artigiane e la forza della collaborazione con Confartigianato Imprese Como e Lecco, che ringrazio di cuore. Il valore del nostro progetto si conferma nella capacità di questa mostra di trasformarsi in un luogo di dialogo per tutti gli operatori del settore”.
Con la volontà di mantenere vivo lo spirito artigiano, Roberto Galli ha ricordato come la Mostra dell'Artigianato resti una vetrina d’eccellenza, che ogni anno attira migliaia di persone proprio per il suo valore storico e culturale. “Dopo il grande traguardo della 50esima edizione – ha affermato Galli – ci apprestiamo ad avviare un nuovo ciclo. La Mostra resta la vetrina del saper fare artigiano, un’opportunità per toccare con mano la qualità delle nostre eccellenze. Anche quest’anno, le imprese del territorio che rappresentano il motore sociale ed economico saranno al centro dell’attenzione, dimostrando ancora una volta che tradizione e innovazione possono coesistere”.
Tra i protagonisti di questa edizione ci saranno anche i giovani: “Quest’anno – ha spiegato Ilaria Bonacina – poniamo un focus particolare su arte e giovani, promuovendo la creatività delle nuove generazioni e invitando le scuole a prendere parte alla manifestazione. Ai giovani sarà inoltre dedicata una giornata intera, dove potranno esplorare le opportunità del mondo artigiano e approfondire ambiti professionali moderni legati alla comunicazione digitale”. L’obiettivo del nuovo format è infatti coniugare il mondo della cultura e dell’arte a quello fieristico, aspetti che chiaramente possono coesistere, ma necessitano di spazi che li facciano dialogare.
Dal lato organizzativo, Flavio Bassani, Presidente del Comitato Organizzatore, ha voluto precisare il valore simbolico dell’edizione “50+1”, il cui nome vuole simboleggiare proprio quest’aria di cambiamento, continuando a ricordare la lunga tradizione fieristica che ha sempre avuto un ruolo chiave sul territorio.
“Non la chiamiamo cinquantunesima, ma 50+1. Vogliamo simboleggiare un cambiamento che non dimentica il passato, ma guarda al futuro. Il nostro team ha accolto con entusiasmo le novità di quest’anno, confermando il desiderio di evolversi pur rimanendo fedeli alle tradizioni”. Bassani ha invitato il pubblico a scoprire di persona le novità dell’edizione, incontrando gli artigiani e le loro creazioni uniche.
Il calendario è molto ricco: tra i numerosi eventi previsti, mercoledì 30 ottobre il pubblico assisterà alla performance “Inside the Box” dell’artista camerunense Afran, una delle figure di spicco di questa edizione, che unirà il mondo dell’artigianato a quello dell’arte con una performance artistica di grande livello.
Giovedì 31 ottobre sarà la giornata dedicata ai giovani, con incontri formativi sui nuovi linguaggi della comunicazione, tavole di incontro tra esperti del settore e scuole superiori, ed un momento riservato alle scuole di grafica che hanno preso parte al concorso per la realizzazione del marchio per la mostra.
Anche il pubblico adulto potrà approfondire il tema della comunicazione digitale, con storie di successo che dimostrano l'importanza di strategie efficaci per il business.
Venerdì 1 novembre il focus sarà invece sugli anziani e pensionati del gruppo ANAP, a cui è dedicato il convegno “Teniamoci in salute” organizzato dai medici della Clinica San Martino di Malgrate, per promuovere buone pratiche di vita sana nella terza età.
Sabato 2 novembre sarà il momento delle famiglie, con laboratori per bambini dedicati alla scoperta dei materiali e delle tecniche artigianali. Nel pomeriggio, è prevista una performance di Tiziana Morstabilini dal titolo “Bruciare”, un evento che punta a incantare il pubblico con un'esperienza unica e creativa.
L’ultima giornata della Mostra, domenica 3 novembre, si concluderà con il premio “Mauro Cazzaniga” al miglior espositore del settore legno-arredo, a riconoscimento dell’eccellenza artigianale.
Sala Lario ospiterà inoltre uno spazio espositivo dedicato alla valorizzazione dell’eccellenza del merletto di Cantù, a testimonianza di una lunga tradizione artigiana locale, simbolo di eleganza senza tempo. Protagonista della mostra il Comitato per la promozione del merletto di Cantù e la merlettaia e collezionista maestra d'arte Rita Bargna. Scopo dell'iniziativa è far conoscere quest’arte ed incantare i visitatori con esposizioni e dimostrazioni dal vivo.
L’edizione “50+1”, si conferma dunque un evento imperdibile per tutti gli amanti dell’arte, della tradizione e della cultura artigiana. Con un calendario ricco e diversificato, l’appuntamento è dal 30 ottobre al 3 novembre ed i dettagli del programma sono consultabili sul sito: www.mostrartigianato.com
L’ingresso alla mostra ed agli eventi in calendario è gratuito.
“Il nostro obiettivo è offrire opportunità e visibilità a chi, con passione e dedizione, rappresenta il presente ed il futuro del nostro artigianato. Sarà una vetrina privilegiata per le eccellenze artigiane del nostro territorio, che sanno di poter contare su questo palcoscenico per far conoscere al grande pubblico le loro produzioni e creazioni uniche” hanno concluso gli organizzatori, ringraziando di cuore tutte le imprese per la collaborazione.
Un appuntamento che quest’anno si preannuncia speciale, non solo per il numero e la qualità degli espositori, ma anche per le iniziative dedicate ai giovani e all’arte poste a corredo della mostra.
Alla conferenza stampa di presentazione, svoltasi questa mattina, hanno partecipato Roberto Galli, Presidente di Confartigianato Imprese Como, Ilaria Bonacina, Presidente di Confartigianato Imprese Lecco, e Flavio Bassani, Presidente del Comitato Organizzatore. Assente per motivi di lavoro Fabio Dadati, Presidente di Lariofiere, il cui contributo è stato comunque richiamato dal Direttore di Lariofiere Silvio Oldani, moderatore dell’evento. Oldani ha sottolineato l’importanza dell’appuntamento con parole d’orgoglio attribuite a Dadati: “Siamo entusiasti di inaugurare un'altra edizione della Mostra Artigianato. Questo evento, fra i più attesi e il più longevo del nostro calendario, testimonia la vitalità delle aziende artigiane e la forza della collaborazione con Confartigianato Imprese Como e Lecco, che ringrazio di cuore. Il valore del nostro progetto si conferma nella capacità di questa mostra di trasformarsi in un luogo di dialogo per tutti gli operatori del settore”.
Con la volontà di mantenere vivo lo spirito artigiano, Roberto Galli ha ricordato come la Mostra dell'Artigianato resti una vetrina d’eccellenza, che ogni anno attira migliaia di persone proprio per il suo valore storico e culturale. “Dopo il grande traguardo della 50esima edizione – ha affermato Galli – ci apprestiamo ad avviare un nuovo ciclo. La Mostra resta la vetrina del saper fare artigiano, un’opportunità per toccare con mano la qualità delle nostre eccellenze. Anche quest’anno, le imprese del territorio che rappresentano il motore sociale ed economico saranno al centro dell’attenzione, dimostrando ancora una volta che tradizione e innovazione possono coesistere”.
Tra i protagonisti di questa edizione ci saranno anche i giovani: “Quest’anno – ha spiegato Ilaria Bonacina – poniamo un focus particolare su arte e giovani, promuovendo la creatività delle nuove generazioni e invitando le scuole a prendere parte alla manifestazione. Ai giovani sarà inoltre dedicata una giornata intera, dove potranno esplorare le opportunità del mondo artigiano e approfondire ambiti professionali moderni legati alla comunicazione digitale”. L’obiettivo del nuovo format è infatti coniugare il mondo della cultura e dell’arte a quello fieristico, aspetti che chiaramente possono coesistere, ma necessitano di spazi che li facciano dialogare.
Dal lato organizzativo, Flavio Bassani, Presidente del Comitato Organizzatore, ha voluto precisare il valore simbolico dell’edizione “50+1”, il cui nome vuole simboleggiare proprio quest’aria di cambiamento, continuando a ricordare la lunga tradizione fieristica che ha sempre avuto un ruolo chiave sul territorio.
“Non la chiamiamo cinquantunesima, ma 50+1. Vogliamo simboleggiare un cambiamento che non dimentica il passato, ma guarda al futuro. Il nostro team ha accolto con entusiasmo le novità di quest’anno, confermando il desiderio di evolversi pur rimanendo fedeli alle tradizioni”. Bassani ha invitato il pubblico a scoprire di persona le novità dell’edizione, incontrando gli artigiani e le loro creazioni uniche.
Il calendario è molto ricco: tra i numerosi eventi previsti, mercoledì 30 ottobre il pubblico assisterà alla performance “Inside the Box” dell’artista camerunense Afran, una delle figure di spicco di questa edizione, che unirà il mondo dell’artigianato a quello dell’arte con una performance artistica di grande livello.
Giovedì 31 ottobre sarà la giornata dedicata ai giovani, con incontri formativi sui nuovi linguaggi della comunicazione, tavole di incontro tra esperti del settore e scuole superiori, ed un momento riservato alle scuole di grafica che hanno preso parte al concorso per la realizzazione del marchio per la mostra.
Anche il pubblico adulto potrà approfondire il tema della comunicazione digitale, con storie di successo che dimostrano l'importanza di strategie efficaci per il business.
Venerdì 1 novembre il focus sarà invece sugli anziani e pensionati del gruppo ANAP, a cui è dedicato il convegno “Teniamoci in salute” organizzato dai medici della Clinica San Martino di Malgrate, per promuovere buone pratiche di vita sana nella terza età.
Sabato 2 novembre sarà il momento delle famiglie, con laboratori per bambini dedicati alla scoperta dei materiali e delle tecniche artigianali. Nel pomeriggio, è prevista una performance di Tiziana Morstabilini dal titolo “Bruciare”, un evento che punta a incantare il pubblico con un'esperienza unica e creativa.
L’ultima giornata della Mostra, domenica 3 novembre, si concluderà con il premio “Mauro Cazzaniga” al miglior espositore del settore legno-arredo, a riconoscimento dell’eccellenza artigianale.
Sala Lario ospiterà inoltre uno spazio espositivo dedicato alla valorizzazione dell’eccellenza del merletto di Cantù, a testimonianza di una lunga tradizione artigiana locale, simbolo di eleganza senza tempo. Protagonista della mostra il Comitato per la promozione del merletto di Cantù e la merlettaia e collezionista maestra d'arte Rita Bargna. Scopo dell'iniziativa è far conoscere quest’arte ed incantare i visitatori con esposizioni e dimostrazioni dal vivo.
L’edizione “50+1”, si conferma dunque un evento imperdibile per tutti gli amanti dell’arte, della tradizione e della cultura artigiana. Con un calendario ricco e diversificato, l’appuntamento è dal 30 ottobre al 3 novembre ed i dettagli del programma sono consultabili sul sito: www.mostrartigianato.com
L’ingresso alla mostra ed agli eventi in calendario è gratuito.
“Il nostro obiettivo è offrire opportunità e visibilità a chi, con passione e dedizione, rappresenta il presente ed il futuro del nostro artigianato. Sarà una vetrina privilegiata per le eccellenze artigiane del nostro territorio, che sanno di poter contare su questo palcoscenico per far conoscere al grande pubblico le loro produzioni e creazioni uniche” hanno concluso gli organizzatori, ringraziando di cuore tutte le imprese per la collaborazione.
S.Ar.