Direttore anche tu no
Ciao Direttore, mi eri riproposto di non scrivere più, anche perchè i miei ultimi 4 interventi non sono stati da te " insindacabilmente" postati. In casa propria ognuno ha il diritto di fare quello che vuole e tutti noi siamo " ospiti" sul tuo giornale. Fatta questa precisazioni per me importante veniamo al motivo del mio intervento. Al netto di tutte le affermazioni., a mio avviso banali, che i famosi soldi che si sono spesi e si spenderanno in Albania sarebbe stato meglio destinarli a sanità o carceri o giustizia in senso lato rimarrebbe che non si sarebbe fatto niente per il PROBLEMA immigrazione illegale. Ebbene si perchè si tratta di un vero problema visto che poi una grossa fetta di questi rimarranno al più totale sbando in Italia per finire poi, nel migliore dei casi, a spacciare droga come se non ci fosse un domani, ovviamente al soldo di qualche italiano non lo nego. Quindi che fare? Porti aperti ed immigrazione per TUTTI anche per quelli che vengono da paesi che, vediamo di non prenderci per il C@@O, non sono a rischio di guerre e discriminazioni all'interno del loro stato tali da non renderle sicure. Utopisticamente se si volesse applicare alla lettera le disposizioni di questa Commissione Europea sempre più distante dalla realtà fuori realtà quasi nessuno Stato garantisce non solo libertà ma anche equità per tutti i suoi cittadini. Definire poi l'Egitto e lo stesso Bangladesh paesi insicuri si commenta da solo. Andate a legger perchè il Bangladesh è considerato paese INSICURO. Riporto - Il Bangladesh, pur essendo considerato un paese di origine sicura, presenta eccezioni per alcune categorie di persone, tra cui appartenenti alla comunità LGBRQ+, vittime di violenza di genere, minoranze etniche e religiose. Praticamente quasi tutti i paesi del MONDO hanno all'interno della loro popolazione sacche di gruppi intolleranti o se preferiamo definirli ESTREMISTI a vario titolo. Direttore vediamo di non scherzare ma soprattutto vediamo di non fare una spicciola DEMAGOGIA UTOPICA dove si vorrebbe un mondo felice senza alcuna ingiustizia nè politica nè sociale nè economica. Come diceva un vecchio spot pubblicitario " viviamo di solide realtà" anche se ammetto che si debba lavorare TUTTI per una migliore perequazione sociale ma nei tempi giusti e nei modi giusti. Nota di appesantimento. Interessante la lettera del sostituto procuratore della Cassazione Marco Patarnello. Invito tutti a leggere il testo integrale, facilmente reperibile su internet, che ovviamente io ho fatto e poi................................................. non vado oltre per non prendermi una querela. Dico solo che anche in questo caso " io sono di sinistra e quindi posso dire e fare quel........... che voglio. ALLUCINANTE. Poi ci si domanda perchè il Presidente Meloni lo si vede sempre più teso.
Emilio
Premesso che le lettere le pubblichiamo sempre anche se il loro crescente numero può indurci in errore. Mi limito solo a una affermazione: l'Egitto è un paese sicuro. Prova a spiegarlo ai genitori di Giulio Regeni, catturato, torturato per giorni e ucciso, poi abbandonato lungo una strada polverosa come fosse un sacco dell'immondizia. Ma noi ci stiamo avvicinando con una norma dietro l'altra che limita il diritto di cronaca, il diritto di sciopero, il diritto di protesta. Una piccola dose alla volta. Ma poi si arriva. E tanto per dirla tutta, caro Emilio, sai che ai tempi della scuola simpatizzavo per il fronte della Gioventù.