Roba da Medioevo

Il Governo rivendica il diritto non solo di vietare la maternità surrogata, ma addirittura la paragona ad un reato come il genocidio, la pedofilia, crimini di guerra e crimini contro l'umanità. Roba da medioevo. La maternità surrogata è la forma di procreazione assistita che prevede che la gravidanza sia portata avanti da una persona per conto di altre che non possono avere dei figli, per condizione o per ragioni mediche. Ricorrono a gestazione per altri soprattutto coppie eterosessuali, e in misura minore coppie omosessuali. L’Unione Europea la vieta solo se la madre surrogata è costretta a farlo contro la sua volontà. È legale in 65 di paesi del mondo. Si tratta di mettere al mondo una vita, non di distruggerla. E poi, se il Governo rendesse più semplice il percorso delle adozioni, rendendole accessibili ad esempio alle coppie che hanno un mutuo (cosa normalissima), ai single (quanti figli di vedovi ci sono al mondo? È un problema?) non ci sarebbe neanche il bisogno di parlare di maternità surrogata. Ognuno può pensarla come vuole in merito, si può pensare “io non lo farei mai”, ci mancherebbe, ma dove sta il reato universale? Non capisco. Questa scelta la dice lunga di che razza di gente abbiamo al Governo.
Sonia
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.