Confindustria: seduta gruppo filiera tecnologie per energia
Il Gruppo di filiera Tecnologie per l’Energia di Confindustria Lecco e Sondrio, coordinato dall’imprenditore Enrico Sanguineti, ha tenuto ieri, 18 ottobre, la sua prima riunione presso la sede lecchese dell’Associazione.
“Sarà interessante valutare assieme l’effettivo “peso” delle imprese della filiera nell’economia del territorio, possibilmente tenendo conto della catena della subfornitura; un “peso” da far eventualmente valere per portare avanti istanze di interesse comune” ha detto Enrico Sanguineti, proponendo i temi di partenza in discussione al tavolo. “Ci confronteremo su quali siano i punti strategici di interesse più diffusi nella filiera - ha proseguito -, dove possiamo già individuare in primo piano la cronica difficoltà nel reperire competenze sul territorio, indagheremo in che misura interessano le nostre imprese e ci impegneremo con l’intento di portare un contributo nelle azioni volte a ridurre il mismatch fra domanda e offerta di lavoro”. “Al tema del nucleare - ha evidenziato ancora - dedicheremo particolare attenzione e credo che la presenza al tavolo di alcuni player che stanno ragionando a fondo sulle opportunità ad esso collegate ci aiuterà a mettere a fuoco spunti molto interessanti”.
Il direttore generale di Confindustria Lecco e Sondrio, Giulio Sirtori, ha ricordato in apertura dell’incontro come il programma di mandato del presidente Marco Campanari, fra i punti focali, promuova un nuovo approccio nel favorire il confronto fra imprese e il dialogo fra realtà particolarmente interessate ad approfondire alcuni temi strategici, oppure che afferiscono alle stesse filiere, come il caso delle tecnologie per l’energia. Una filiera, questa, molto presente sul territorio con diverse aziende di primo piano. Scopo dei gruppi di lavoro, ha ricordato, è quello di approfondire gli aspetti che più legano i partecipanti, sfruttando anche contributi provenienti dal sistema Confindustria nel suo complesso.
“Sarà interessante valutare assieme l’effettivo “peso” delle imprese della filiera nell’economia del territorio, possibilmente tenendo conto della catena della subfornitura; un “peso” da far eventualmente valere per portare avanti istanze di interesse comune” ha detto Enrico Sanguineti, proponendo i temi di partenza in discussione al tavolo. “Ci confronteremo su quali siano i punti strategici di interesse più diffusi nella filiera - ha proseguito -, dove possiamo già individuare in primo piano la cronica difficoltà nel reperire competenze sul territorio, indagheremo in che misura interessano le nostre imprese e ci impegneremo con l’intento di portare un contributo nelle azioni volte a ridurre il mismatch fra domanda e offerta di lavoro”. “Al tema del nucleare - ha evidenziato ancora - dedicheremo particolare attenzione e credo che la presenza al tavolo di alcuni player che stanno ragionando a fondo sulle opportunità ad esso collegate ci aiuterà a mettere a fuoco spunti molto interessanti”.
Il direttore generale di Confindustria Lecco e Sondrio, Giulio Sirtori, ha ricordato in apertura dell’incontro come il programma di mandato del presidente Marco Campanari, fra i punti focali, promuova un nuovo approccio nel favorire il confronto fra imprese e il dialogo fra realtà particolarmente interessate ad approfondire alcuni temi strategici, oppure che afferiscono alle stesse filiere, come il caso delle tecnologie per l’energia. Una filiera, questa, molto presente sul territorio con diverse aziende di primo piano. Scopo dei gruppi di lavoro, ha ricordato, è quello di approfondire gli aspetti che più legano i partecipanti, sfruttando anche contributi provenienti dal sistema Confindustria nel suo complesso.