Le imprese lariane "in rosa" ancora in prima linea
Dalle fattorie didattiche ai corsi nelle scuole, dalle visite in campo alle esperienze con la pigiatura delle uve, passando per il racconto dei nonni-agricoltori: l'agricoltura abbraccia sempre di più le nuove generazioni e gli imprenditori del settore primario, anche nelle province di Como e Lecco, sono in prima fila per mettersi a disposizione dei più piccoli, attraverso lezioni in classe, accoglienza nelle aziende o testimonianze dal vivo.
"Spesso sono le donne-imprenditrici a mettersi in gioco e ciò evidenzia il carattere sempre più multifunzionale delle loro aziende agricole, volte alla formazione sul campo specie delle nuove generazioni" dice Francesca Biffi, presidente interprovinciale e regionale Donne Coldiretti. "I punti cardine sono l'educazione alimentare ed ambientale attraverso la conoscenza della campagna con i suoi ritmi. Una pedagogia con attività pratiche ed esperienze dirette a contatto con natura e animali, con l'obiettivo di formare dei consumatori consapevoli. Un'opportunità utile pure a destagionalizzare l'offerta turistica, importante allo sviluppo economico del territorio e alla diversificazione di attività e reddito d'impresa".
E così anche le Fattorie didattiche sempre più presenti nel progetto Campagna Amica e Coldiretti, rivolto in primis e bambini e ragazzi, ma l'obiettivo di coinvolgere anche adulti e turisti nella conoscenza delle peculiarità agroalimentari dei nostri territori: "Di certo, quelle educative "attive", siano tra le azioni più innovative portate avanti dalle imprese agricole "in rosa", volte a far conoscere l'attività primaria e il ciclo delle colture e degli allevamenti. Una presenza, quella femminile, che sta rivoluzionando il lavoro nei campi, dove le donne sono capaci di spaziare dalla produzione di cibo alle attività connesse. Come Donne Coldiretti, una delle nostre iniziative più importanti è il progetto "Agricoltura in classe" rivolto alle scuole, che grazie a lezioni in classe e visite in azienda, trasmette la conoscenza del mondo rurale, delle attività agricole e l'importanza della corretta alimentazione ai più piccoli e alle loro famiglie. Lo riproporremo anche quest'anno e, anzi, sono già partiti alcuni laboratori in anteprima che già stanno portando i più piccoli, ad esempio, a misurarsi con la conoscenza del percorso dal latte al formaggio, oppure del mondo di api e miele".
"La multifunzionalità delle imprese agricole, scaturita dalla Legge di Orientamento che abbiamo strenuamente voluto oltre 20 anni fa, rappresenta lo spartiacque del nuovo modo di fare agricoltura, con gli imprenditori agricoli che sono diventati così produttori di cibo con un nuovo ruolo sociale" aggiunge il presidente di Coldiretti Como Lecco Fortunato Trezzi. "Proprio grazie a quella storica legge le imprese agricole sono sempre di più al centro di tanti servizi per la collettività, grazie anche a relazioni e prossimità che sono valori antichi e da sempre presenti nel mondo contadino".
"Spesso sono le donne-imprenditrici a mettersi in gioco e ciò evidenzia il carattere sempre più multifunzionale delle loro aziende agricole, volte alla formazione sul campo specie delle nuove generazioni" dice Francesca Biffi, presidente interprovinciale e regionale Donne Coldiretti. "I punti cardine sono l'educazione alimentare ed ambientale attraverso la conoscenza della campagna con i suoi ritmi. Una pedagogia con attività pratiche ed esperienze dirette a contatto con natura e animali, con l'obiettivo di formare dei consumatori consapevoli. Un'opportunità utile pure a destagionalizzare l'offerta turistica, importante allo sviluppo economico del territorio e alla diversificazione di attività e reddito d'impresa".
E così anche le Fattorie didattiche sempre più presenti nel progetto Campagna Amica e Coldiretti, rivolto in primis e bambini e ragazzi, ma l'obiettivo di coinvolgere anche adulti e turisti nella conoscenza delle peculiarità agroalimentari dei nostri territori: "Di certo, quelle educative "attive", siano tra le azioni più innovative portate avanti dalle imprese agricole "in rosa", volte a far conoscere l'attività primaria e il ciclo delle colture e degli allevamenti. Una presenza, quella femminile, che sta rivoluzionando il lavoro nei campi, dove le donne sono capaci di spaziare dalla produzione di cibo alle attività connesse. Come Donne Coldiretti, una delle nostre iniziative più importanti è il progetto "Agricoltura in classe" rivolto alle scuole, che grazie a lezioni in classe e visite in azienda, trasmette la conoscenza del mondo rurale, delle attività agricole e l'importanza della corretta alimentazione ai più piccoli e alle loro famiglie. Lo riproporremo anche quest'anno e, anzi, sono già partiti alcuni laboratori in anteprima che già stanno portando i più piccoli, ad esempio, a misurarsi con la conoscenza del percorso dal latte al formaggio, oppure del mondo di api e miele".
"La multifunzionalità delle imprese agricole, scaturita dalla Legge di Orientamento che abbiamo strenuamente voluto oltre 20 anni fa, rappresenta lo spartiacque del nuovo modo di fare agricoltura, con gli imprenditori agricoli che sono diventati così produttori di cibo con un nuovo ruolo sociale" aggiunge il presidente di Coldiretti Como Lecco Fortunato Trezzi. "Proprio grazie a quella storica legge le imprese agricole sono sempre di più al centro di tanti servizi per la collettività, grazie anche a relazioni e prossimità che sono valori antichi e da sempre presenti nel mondo contadino".
Coldiretti Lecco-Como