La Valletta: conti, crescono spese liti e incassi da T-red

Importanti variazioni al piano esecutivo di gestione a La Valletta Brianza. Presenti il sindaco Marco Panzeri, il vice Peter Sironi, l’assessore Samuele Panzeri e l’assessore esterno Anna Maria Perego, è stata varata la delibera 126 che contiene una serie di rettifiche in aumento o in diminuzione di entrate e uscite rispetto al bilancio di previsione.
Partiamo con le maggiori entrate. Dalle sanzioni per violazione al codice della strada all’impianto semaforico sulla SS 342 erano previsti incassi per 60mila euro. L’analisi della situazione reale ha permesso di incrementare questa voce di altri 24.500 euro portando così lo stanziamento a 84.500 euro.
Tra le maggiori spese balza all’occhio quella per le liti, probabilmente relative alla estenuante vertenza con il comune di Santa Maria Hoè dopo lo scioglimento sostanziale dell’Unione. La spesa a budget era di 15mila euro, aumentata di altri 8mila euro per un totale di 23mila euro. Crescono anche le spese per il noleggio del “famigerato” T-red, il sistema che si attiva nel momento in cui il semaforo diventa rosso, scattando 60 fotografie al secondo fino a quando la luce non torna verde. Il costo passa da 29.600 euro a 39.600 euro con un aumento di 10mila euro. In crescita di 1.500 euro la manutenzione di scuolabus che sale a 3.500 euro. In crescita rispetto al previsionale anche il costo del contratto di servizio del ciclo integrati rifiuti che comunque è poi a carico dell’utenza. Si passa da 427mila a 436mila euro. Infine un cospicuo ritocco agli acquisti di segnaletica stradale da 1.500 a 5.500 euro.
Tra le minori spese il calo dell’affidamento di servizi in ambito sociale (La valletta è uscita dall’azienda speciale pubblica Retesalute) da 9.070 euro a 5.070 euro.
Il quadro rettificato del bilancio si può così riassumere.
Maggiori spese accertate rispetto agli stanziamenti del bilancio:
Entrate derivanti da attività di controllo e repressione di irregolarità e illeciti, dopo l’aggiustamento degli incassi da T-Red passa da 92mila euro a 116.500 euro (in virtù appunto dell’incremento di 24.500 euro)
Le spese correnti per i servizi generali passano da 53mila a 61mila euro a causa dell’aumento delle spese per liti di 8mila euro.
Le spese correnti per polizia locale e amministrativa da 105.540 euro salgono a 115.540 euro.
Le spese correnti per i servizi ausiliari all’istruzione da 276.570 euro passano a 278.070 euro con un modesto aumento di 1.500 euro.
Le spese correnti complessive per il ciclo rifiuti crescono da 440.490 euro a 449.490 euro.
Le spese correnti per viabilità e infrastrutture stradali passano da 136.280 a 140.280 euro.
Tra le minori spese accertate si rilevano 4mila euro in meno per spese correnti segreteria generale, da 187.080 a 183.080 euro e 4mila euro in meno per le spese correnti destinate a cooperazione e associazionismo da 16.870 euro a 12.870 euro.
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