Brugarolo: incursioni non autorizzate al “pump track”

Prima il cancello forzato, poi la rete tagliata più volte e in più punti. E così il comune non ha avuto alternativa se non chiudere con i “sigilli” la nuova pista di pump track, in attesa del collaudo che, a causa delle lungaggini nell'acquisizione di tutti i documenti necessari, si sta protraendo nel tempo.

Il circuito creato a ridosso dell'area residenziale di Brugarolo è già stato attenzionato più volte dagli agenti della polizia locale su richiesta dei cittadini che vi avevano scorto ragazzi divertirsi su e giù per le pendenze, nonostante non ci fosse alcun via libera al suo utilizzo.

La rete metallica utilizzata non consona a “resistere” a forzature non autorizzate, sarà sostituita quanto prima, non appena il bilancio lo consentirà.

Per il momento, ha spiegato il sindaco Mattia Salvioni, si sta lavorando per accelerare il collaudo, avere tutti i documenti richiesti e poi procedere con una inaugurazione che ufficializzerà la sua apertura.
S.V.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.