Monticello: il nuovo appello della mamma del sedicenne Luca, via da casa da 3 giorni
''Abbiamo ragione di pensare che sia in zona Cernusco Lombardone, Osnago, Merate, ma potrebbe essere arrivato fino a Imbersago''. E' l'ultimo aggiornamento diffuso in queste ore tramite i social, dalla mamma di Luca Z., il sedicenne allontanatosi a piedi dalla sua casa di Monticello alle prime ore di venerdì 11 ottobre, senza dare più alcuna notizia di sè.
Con il passare delle ore e dei giorni, sale la preoccupazione per le sorti dell'adolescente, alunno dell'istituto superiore Greppi di Monticello, paese in cui vive da sempre insieme alla sua famiglia in un'abitazione al confine con Missaglia.
E proprio qui le telecamere della videosorveglianza comunale hanno immortalato il giovanissimo percorrere a piedi - poco dopo essere uscito di casa all'insaputa della mamma e delle sorelle - la SP54 in direzione Merate. Negli istanti successivi gli occhi elettronici ne catturano l'immagine in Via Merlini, in centro paese e poi ancora lungo l'arteria provinciale a Lomaniga, Montevecchia e infine Cernusco. L'ultimo avvistamento reso noto risale alla notte fra giovedì e venerdì, quando Luca è ripreso - fra le 2 e le 3 - all'altezza del Bowling di Merate. Un percorso lungo qualche chilometro dunque, quello seguito dal giovane, di cui però resta sconosciuta la meta.
Le informazioni sin qui raccolte lascerebbero credere però che si possa trovare nel meratese, come riferisce appunto la mamma nel suo ultimo disperato appello: ''Luca, di anni 16, manca da casa dall' 11 ottobre. È vestito con pantaloni cargo neri e felpa nera con cappuccio. Ai piedi indossa ciabatte tipo Crocs verde acido. Non ha con sé i documenti, né il cellulare. Abbiamo ragione di pensare che stia in zona Cernusco Lombardone, Osnago, Merate, ma potrebbe essere arrivato fino a Imbersago. Luca è un ragazzo solare, disponibile ad aiutare tutti, spiritoso e ironico. È uno scout del Cernusco Lombardone, conosce bene la zona di Osnago, Merate, Cernusco, Missaglia. Ama i cani e i gatti. È juventino, è un cantante e si sta appassionando alla box. Sarà stanco e affamato, ricordo che è CELIACO può mangiare cose SENZA GLUTINE. È allergico al CLAVULIN (acido clavulanico). CHIUNQUE lo intercetti lo avvicini, non è aggressivo, sarà affamato, stanco e bisognoso di essere ACCOLTO, confortato e rassicurato sul fatto che TUTTI lo aspettano a casa. Chi lo avvicina chiami SUBITO il 112. Non c'è tempo da perdere. Vogliamo trovare Luca il prima possibile. Chiedo a chiunque abbia telecamere private che riprendono le strade dei paesi sopracitati, di visionare le registrazioni di sabato e domenica, soprattutto nel periodo notturno''.
Nelle ore successive la denuncia della famiglia, protezione civile, vigili del fuoco e carabinieri, insieme al soccorso alpino, avevano battuto i sentieri del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone - zone che il ragazzo è solito frequentare - supportati anche da un elicottero per una perlustrazione aerea; il tutto purtroppo con esito negativo. Le informazioni emerse grazie ai sistemi di videosorveglianza comunali hanno però fornito qualche risposta in più rispetto alle fasi iniziali delle ricerche, spingendo appunto le istituzioni ad attenzionare con maggiore intensità il territorio meratese, dal quale Luca è sicuramente transitato.
Una scomparsa - quella del sedicenne, molto noto e benvoluto nella sua comunità - che sta destando grande preoccupazione nell'intero territorio, che ha però risposto da subito alla notizia mostrando solidarietà e vicinanza alla famiglia, per la quale sono giorni interminabili, segnati dall'angoscia ma anche dalla speranza di poter presto riabbracciare il proprio congiunto.
Con il passare delle ore e dei giorni, sale la preoccupazione per le sorti dell'adolescente, alunno dell'istituto superiore Greppi di Monticello, paese in cui vive da sempre insieme alla sua famiglia in un'abitazione al confine con Missaglia.
E proprio qui le telecamere della videosorveglianza comunale hanno immortalato il giovanissimo percorrere a piedi - poco dopo essere uscito di casa all'insaputa della mamma e delle sorelle - la SP54 in direzione Merate. Negli istanti successivi gli occhi elettronici ne catturano l'immagine in Via Merlini, in centro paese e poi ancora lungo l'arteria provinciale a Lomaniga, Montevecchia e infine Cernusco. L'ultimo avvistamento reso noto risale alla notte fra giovedì e venerdì, quando Luca è ripreso - fra le 2 e le 3 - all'altezza del Bowling di Merate. Un percorso lungo qualche chilometro dunque, quello seguito dal giovane, di cui però resta sconosciuta la meta.
Le informazioni sin qui raccolte lascerebbero credere però che si possa trovare nel meratese, come riferisce appunto la mamma nel suo ultimo disperato appello: ''Luca, di anni 16, manca da casa dall' 11 ottobre. È vestito con pantaloni cargo neri e felpa nera con cappuccio. Ai piedi indossa ciabatte tipo Crocs verde acido. Non ha con sé i documenti, né il cellulare. Abbiamo ragione di pensare che stia in zona Cernusco Lombardone, Osnago, Merate, ma potrebbe essere arrivato fino a Imbersago. Luca è un ragazzo solare, disponibile ad aiutare tutti, spiritoso e ironico. È uno scout del Cernusco Lombardone, conosce bene la zona di Osnago, Merate, Cernusco, Missaglia. Ama i cani e i gatti. È juventino, è un cantante e si sta appassionando alla box. Sarà stanco e affamato, ricordo che è CELIACO può mangiare cose SENZA GLUTINE. È allergico al CLAVULIN (acido clavulanico). CHIUNQUE lo intercetti lo avvicini, non è aggressivo, sarà affamato, stanco e bisognoso di essere ACCOLTO, confortato e rassicurato sul fatto che TUTTI lo aspettano a casa. Chi lo avvicina chiami SUBITO il 112. Non c'è tempo da perdere. Vogliamo trovare Luca il prima possibile. Chiedo a chiunque abbia telecamere private che riprendono le strade dei paesi sopracitati, di visionare le registrazioni di sabato e domenica, soprattutto nel periodo notturno''.
Nelle ore successive la denuncia della famiglia, protezione civile, vigili del fuoco e carabinieri, insieme al soccorso alpino, avevano battuto i sentieri del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone - zone che il ragazzo è solito frequentare - supportati anche da un elicottero per una perlustrazione aerea; il tutto purtroppo con esito negativo. Le informazioni emerse grazie ai sistemi di videosorveglianza comunali hanno però fornito qualche risposta in più rispetto alle fasi iniziali delle ricerche, spingendo appunto le istituzioni ad attenzionare con maggiore intensità il territorio meratese, dal quale Luca è sicuramente transitato.
Una scomparsa - quella del sedicenne, molto noto e benvoluto nella sua comunità - che sta destando grande preoccupazione nell'intero territorio, che ha però risposto da subito alla notizia mostrando solidarietà e vicinanza alla famiglia, per la quale sono giorni interminabili, segnati dall'angoscia ma anche dalla speranza di poter presto riabbracciare il proprio congiunto.