Montevecchia: scuola-asilo previste opere antisismiche
La riqualificazione antisismica della scuola elementare di Montevecchia è in attesa del suo destino. Del progetto definitivo ancora non c’è traccia, ma il sindaco Ivan Pendeggia durante l’assemblea pubblica di venerdì scorso ha annunciato ben tre filoni progettuali. In primis c’è lo studio che è stato incaricato dal Comune secondo la prassi della burocrazia. Poi ci sarà la tesi di laurea di una studentessa del Politecnico, “ingaggiata” tramite l’associazione Costruire Scuole, che si focalizzerà sulle potenzialità di una partnership tra pubblico e privato, con il ripensamento di alcuni spazi del plesso scolastico che, in virtù di ingressi separati, potrebbero essere poi utilizzati da privati. Pendeggia ha assicurato che conditio sine qua non imposta dall’amministrazione per tale studio è che non ci sia maggiore consumo di suolo. La laureanda immagina comunque un abbattimento con ricostruzione dell’edificio di via del Fontanile.
Tramite il Comune di Olgiate Molgora, che ha rifatto da poco la scuola media, Pendeggia ha preso contatti con il professor Colella, che produrrà una prima analisi che preveda sempre l’abbattimento e la riedificazione. L’ingegnere ha già svolto un sopralluogo e, osservando il buono stato delle pareti a vista, si è riproposto di effettuare gratuitamente una seconda stima che consista nel mantenimento della struttura, che andrebbe ovviamente rafforzata per l’antisismica. Il sindaco ha ribadito con forza che l’amministrazione non ha mai avuto l’intenzione di chiudere la scuola elementare di Montevecchia.
Nel giugno del 2025 cominceranno i lavori per la messa in sicurezza antisismica dell’asilo. Non verranno allestiti dei container. I piccoli alunni saranno trasferiti alla scuola elementare che in alcuni suoi spazi sarà riorganizzata con pareti divisorie e servizi igienici appropriati alla fascia di età.Il progetto esecutivo per i lavori alla materna firmato dall’ing. Pierluca Fumagalli è stato approvato e prevede un costo complessivo di 516.912 euro. Questo progetto sarà candidato al bando valevole sui fondi dell’8X1000, ha informato il sindaco. Ma i criteri con cui viene stilata la graduatoria non saranno premianti per il borgo brianzolo. Dunque in parallelo l’amministrazione comunale si sta adoperando per aggiungere una componente di efficientamento energetico che prevede la coibentazione del tetto e delle pareti con il cappotto esterno. Si potrebbe così partecipare al bando del GSE sull’efficientamento energetico, grazie al quale alcune lavorazioni dell’antisismico potrebbero essere rendicontate come efficientamento energetico.Il sindaco ha poi accennato sul futuro dell’ex pub alle Quattro Strade, acquistato di recente dal Comune, con l’intenzione di creare una sala polifunzionale valevole anche come aula consiliare, una biblioteca e un ambulatorio. In quest’ottica il nuovo immobile potrebbe essere arretrato per fare spazio ad un’ipotetica rotonda che in un rendering molto approssimativo ha la forma allungata a fagiolo. Ma, ha ripetuto più volte Pendeggia, si tratta ancora di sole suggestioni. Non un cantiere da aprire entro la fine del mandato.
Tramite il Comune di Olgiate Molgora, che ha rifatto da poco la scuola media, Pendeggia ha preso contatti con il professor Colella, che produrrà una prima analisi che preveda sempre l’abbattimento e la riedificazione. L’ingegnere ha già svolto un sopralluogo e, osservando il buono stato delle pareti a vista, si è riproposto di effettuare gratuitamente una seconda stima che consista nel mantenimento della struttura, che andrebbe ovviamente rafforzata per l’antisismica. Il sindaco ha ribadito con forza che l’amministrazione non ha mai avuto l’intenzione di chiudere la scuola elementare di Montevecchia.
Nel giugno del 2025 cominceranno i lavori per la messa in sicurezza antisismica dell’asilo. Non verranno allestiti dei container. I piccoli alunni saranno trasferiti alla scuola elementare che in alcuni suoi spazi sarà riorganizzata con pareti divisorie e servizi igienici appropriati alla fascia di età.Il progetto esecutivo per i lavori alla materna firmato dall’ing. Pierluca Fumagalli è stato approvato e prevede un costo complessivo di 516.912 euro. Questo progetto sarà candidato al bando valevole sui fondi dell’8X1000, ha informato il sindaco. Ma i criteri con cui viene stilata la graduatoria non saranno premianti per il borgo brianzolo. Dunque in parallelo l’amministrazione comunale si sta adoperando per aggiungere una componente di efficientamento energetico che prevede la coibentazione del tetto e delle pareti con il cappotto esterno. Si potrebbe così partecipare al bando del GSE sull’efficientamento energetico, grazie al quale alcune lavorazioni dell’antisismico potrebbero essere rendicontate come efficientamento energetico.Il sindaco ha poi accennato sul futuro dell’ex pub alle Quattro Strade, acquistato di recente dal Comune, con l’intenzione di creare una sala polifunzionale valevole anche come aula consiliare, una biblioteca e un ambulatorio. In quest’ottica il nuovo immobile potrebbe essere arretrato per fare spazio ad un’ipotetica rotonda che in un rendering molto approssimativo ha la forma allungata a fagiolo. Ma, ha ripetuto più volte Pendeggia, si tratta ancora di sole suggestioni. Non un cantiere da aprire entro la fine del mandato.
M.P.