Villa dei Cedri: con il Collegio Villoresi progetto ‘Senza Età’
Il progetto “Senza età” coinvolgerà i bambini della scuola dell’infanzia del Collegio Villoresi di Merate e gli anziani Della Residenza Villa dei Cedri per trascorrere delle mattinate insieme.
Il progetto è stato pensato, per sottolineare la ricchezza che può dare uno scambio tra generazioni, che arricchisce entrambi le parti grazie ad un confronto di punti di vista, mentalità, conoscenze, approccio alla vita.
Alla base dell’apprendimento intergenerazionale, c’è l’idea che persone di tutte le età possano imparare insieme l’una dall’altra. La finalità è creare uno spazio in cui ci si possa osservare, ascoltare, connettersi, creando momenti di condivisione, di comprensione reciproca.
Il progetto – che partirà a ottobre 2024 e avrà una cadenza mensile - è rivolto ai bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e ad alcuni anziani della RSA che potranno interagire e collaborare, creando attività tematiche, ricordando feste e ricorrenze.
Le metodologie usate prevalentemente saranno quelle del dialogo spontaneo, del lavoro di gruppo, dell’ascolto attivo, della condivisione e dell’attività creativa.
Un’esperienza sicuramente coinvolgente, nella quale la diversità generazionale diventa una forma di arricchimento reciproco ed emozionante. Sicuramente sarà un esperienza che rimarrà nel cuore di tutti.
Il progetto è stato pensato, per sottolineare la ricchezza che può dare uno scambio tra generazioni, che arricchisce entrambi le parti grazie ad un confronto di punti di vista, mentalità, conoscenze, approccio alla vita.
Alla base dell’apprendimento intergenerazionale, c’è l’idea che persone di tutte le età possano imparare insieme l’una dall’altra. La finalità è creare uno spazio in cui ci si possa osservare, ascoltare, connettersi, creando momenti di condivisione, di comprensione reciproca.
Il progetto – che partirà a ottobre 2024 e avrà una cadenza mensile - è rivolto ai bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e ad alcuni anziani della RSA che potranno interagire e collaborare, creando attività tematiche, ricordando feste e ricorrenze.
Le metodologie usate prevalentemente saranno quelle del dialogo spontaneo, del lavoro di gruppo, dell’ascolto attivo, della condivisione e dell’attività creativa.
Un’esperienza sicuramente coinvolgente, nella quale la diversità generazionale diventa una forma di arricchimento reciproco ed emozionante. Sicuramente sarà un esperienza che rimarrà nel cuore di tutti.