Airuno: un’esercitazione del SeCoV all’area Petroldragon
Nella giornata di sabato 28 settembre l’area ex Petroldragon di Airuno è stata teatro di un'esercitazione del SeCoV Lombardia, il Servizio Coordinamento Volontari dell'Associazione Nazionale Carabinieri (ANC) nato proprio a febbraio del 2024. I volontari, provenienti da nuclei di tutta la regione si sono addestrati per affrontare emergenze di protezione civile sfruttando la zona un tempo utilizzata per lo stoccaggio di carburanti e negli anni bonificata.
Prima di iniziare l’esercitazione e l’addestramento per i 50 volontari si sono messi al lavoro tagliare il verde all’ingresso dell’area. Dopodiché hanno allestito la cucina da campo – la più grande in dotazione all’ANC a livello nazionale e in grado di sfornare 250 pasti all’ora – e hanno parcheggiato all’interno i numerosi mezzi.
Giuseppe Disetti, coordinatore regionale del SeCoV ed in precedenza presidente del nucleo di Lecco, ha spiegato l’importanza delle esercitazioni regionali, indispensabili per migliorare il coordinamento tra i vari nuclei provinciali. “Con molti ci siamo incontrati all’Aquila nel 2009 quando c’è stato il terremoto e in quell’occasione ci siamo accorti che pur abitando relativamente vicini, dato che facevamo parte di nuclei diversi non eravamo mai entrati in contatto”. Da lì Disetti ha sottolineato come il cambiamento delle emergenze, soprattutto di tipo idrogeologico, richieda aggiornamenti costanti nei mezzi e nelle tecniche di intervento, e soprattutto un allineamento di tutte le forze in campo. Indispensabile dunque che i componenti del SeCoV siano abituati a lavorare insieme e abbiano un’organizzazione.
Nel corso dell’esercitazione il sindaco Gianfranco Lavelli e il vice Bruno Ferrario hanno visitato l’area per ringraziare i volontari per la pulizia straordinaria. L’area, già concessa in uso all'ANC attraverso una convenzione in passato, potrebbe venir presto rimessa a disposizione per esercitazioni, fermo restando però la volontà dell’amministrazione di utilizzarla per realizzare un palazzetto comunale. Come fatto notare dal primo cittadino, però, una cosa non esclude l’altra. “C’è spazio per tutti” ha detto, ricordando che l’area ha una superficie di 25mila metri quadri.
Prima di iniziare l’esercitazione e l’addestramento per i 50 volontari si sono messi al lavoro tagliare il verde all’ingresso dell’area. Dopodiché hanno allestito la cucina da campo – la più grande in dotazione all’ANC a livello nazionale e in grado di sfornare 250 pasti all’ora – e hanno parcheggiato all’interno i numerosi mezzi.
Giuseppe Disetti, coordinatore regionale del SeCoV ed in precedenza presidente del nucleo di Lecco, ha spiegato l’importanza delle esercitazioni regionali, indispensabili per migliorare il coordinamento tra i vari nuclei provinciali. “Con molti ci siamo incontrati all’Aquila nel 2009 quando c’è stato il terremoto e in quell’occasione ci siamo accorti che pur abitando relativamente vicini, dato che facevamo parte di nuclei diversi non eravamo mai entrati in contatto”. Da lì Disetti ha sottolineato come il cambiamento delle emergenze, soprattutto di tipo idrogeologico, richieda aggiornamenti costanti nei mezzi e nelle tecniche di intervento, e soprattutto un allineamento di tutte le forze in campo. Indispensabile dunque che i componenti del SeCoV siano abituati a lavorare insieme e abbiano un’organizzazione.
Nel corso dell’esercitazione il sindaco Gianfranco Lavelli e il vice Bruno Ferrario hanno visitato l’area per ringraziare i volontari per la pulizia straordinaria. L’area, già concessa in uso all'ANC attraverso una convenzione in passato, potrebbe venir presto rimessa a disposizione per esercitazioni, fermo restando però la volontà dell’amministrazione di utilizzarla per realizzare un palazzetto comunale. Come fatto notare dal primo cittadino, però, una cosa non esclude l’altra. “C’è spazio per tutti” ha detto, ricordando che l’area ha una superficie di 25mila metri quadri.
E.Ma.