Pensioni insegnanti: egualitarismo sbagliato
Sono un'insegnante in pensione con 43 anni di contributi oltre ai contributi versati per oltre cinque anni di lavoro periodico all' INValSI, che non sono stati valutati ai fini pensionistici. Pertanto ho lavorato fino ai 70 anni e ho lavorato nella scuola con dedizione e passione tanto da non utilizzare neppure il diritto alla maternità preparto; mio figlio è nato il 31 maggio e io il 30 maggio del 77 ho fatto gli scrutini per la mia 5 classe in un Istituto per Geometri. Trovo deplorevole che il Governo, che per altri versi apprezzo, abbia riesumato l'egalitarismo e il populismo che premia il disimpegno di chi magari ha una pensione ridotta perché non ha versato contributi o ha scelto di non lavorare e oggi viene premiato.
Rosa