33enne, single, cerco casa, ma...

È da circa 5 anni che rimando l’acquisto di quella che dovrebbe essere la mia prima casa, e vorrei farlo senza l’aiuto di nessuno. Abito con i miei genitori, ho 33 anni, un lavoro come dipendente a tempo indeterminato (impiegato), una vita normale. Sono single, ho l’età giusta per uscire di casa, ma mi sto scontrando con una realtà amara. Negli ultimi anni gli affitti sono cresciuti del 22%, e i prezzi per comprare una casa nuova sono aumentati del 41%. La mia busta paga è aumentata di circa l’11% in 10 anni solo per gli scatti di anzianità e per il rinnovo del contratto. Con lo stipendio che prendo, ho fatto alcuni calcoli, potrei comperare un appartamento di 17 metri quadri, oppure di 22 mq se lo prendessi in affitto. Praticamente posso permettermi una stanza e un piccolo bagno. A 33 anni? Vi sembra normale? L’alternativa sarebbe indebitarmi per 35 anni. Ma la colpa di chi è? Per dirlo con certezza servono più dati, non bastano i miei calcoli spicci, ma di certo pesano una pianificazione urbana che ha guardato molto alla rigenerazione e all'estetica e poco all'accessibilità, e l'assenza di una politica attiva e regolativa sul tema della casa.