La musica e il canto strumenti di evangelizzazione, anche attraverso un canale YouTube. Nasce una nuova rubrica

La Bibbia ama la musica e si tratta di un amore corrisposto, particolarmente degna di nota è la sua presenza nell’Antico Testamento, il Salmo 150 proclama: “Alleluia. Lodate il Signore nel suo santuario, lodatelo con arpa e cetra; lodatelo con timpani e danze, lodatelo sulle corde e sui flauti, ogni vivente dia lode al Signore. Alleluia.”

In ogni funzione religiosa c'è un canto. Dietro, qualcuno l'ha scritto, l'ha insegnato, l’ha scelto in funzione della Liturgia. Ne parliamo con Maurizio, che ha progettato e creato il canale YouTube @CANTIALLALTISSIMO e si occupa da diversi anni del canto e dell’animazione musicale liturgica nella Parrocchia Maria Madre della Chiesa di Olgiate Molgora. È in collaborazione con lui che diamo vita a una nuova rubrica che si propone di far ascoltare a un pubblico sempre più vasto i canti domenicali delle S.Messe. Per Maurizio una passione, una devozione. Un desiderio di imparare e poi insegnare, diffondere, divulgare.

Quando è nato il progetto del canale YouTube?

"Il canale nasce in pieno periodo di pandemia a causa dell’impossibilità di incontrarsi di persona, per cantare e preparare così l’animazione liturgica della S. Messa. Sul canale Youtube vengono pubblicati ogni settimana, i filmati musicali delle canzoni liturgiche, con il testo che scorre, così da poterle imparare e cantare.

Nella parte inferiore ogni filmato è possibile effettuare il download del testo con gli accordi. I filmati, possono essere visualizzati attraverso smartphone, tablet, tv, o computer. Il canale è visibile a livello mondiale e la partecipazione delle persone è aumentata costantemente in questi due anni arrivando nello scorso mese di agosto 2024 a superare,
in media ogni giorno 2500/3500 persone visualizzano i filmati mentre ogni mese si contano circa 20/30 mila nuove persone che si affacciano per la prima volta al canale". 

In quale modo vengono scelti i canti da pubblicare?

"Il canale viene gestito con molta cura, i canti da interpretare vengono scelti con un criterio ben preciso, il testo e la musica del canto devono, riuscire a portare il “Soffio dello Spirito” alle creature del Signore che lo ascoltano, quell’emozione unica, che  rivela la presenza dell’amore di Dio in ognuno di noi e nella nostra vita".

Come si spiega che “Canzoni di Chiesa” possano riscontrare un così vasto consenso?

"La Parola del Signore è eterna, se la accogliamo con umiltà, trova dimora in noi, nella nostra anima, ci sostiene, parla al nostro cuore, e trova così compimento, nelle  parole di Gesù, che ancora oggi risuonano nel creato “Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”.

Penso spesso, che le migliaia di persone che seguono il canale ogni giorno, trovino conforto e pace, nella Parola del Signore. 

La preghiera “nel canto” diviene poi, gradita sposa della musica, quando si ascoltano e si cantano queste canzoni, perché



In che modo si prepara l’animazione liturgica della Santa Messa ?

Innanzitutto si prepara con la preghiera, poi leggendo in modo approfondito la liturgia della Domenica ed infine definendo i canti inerenti il Vangelo, che viene annunciato nelle scritture. L’impegno nella preparazione e durante la celebrazione, deve essere svolto come se ogni Messa “Fosse la prima Messa” unica e irripetibile.

Cliccando sul video sotto riportato è possibile ascoltare uno dei canti pubblicati:  “O Signore fa di me uno strumento”

L’invito ai lettori è quello di iscriversi al canale YouTube, per poter ricevere le notifiche in ordine a nuove pubblicazioni aggiungiamo che da mercoledì 25 settembre partirà su Merateonline la nuova rubrica “La S. Messa della domenica”. L’articolo riporterà gli elementi liturgici essenziali della S. Messa di domenica successiva e le indicazioni dei canti; poi con un semplice click sarà possibile accedere alla “playlist” di tutti i canti indicati. Ciascuno potrà ascoltare e, eventualmente, imparare i canti grazie anche agli accordi presenti nella scheda di ogni brano. Appuntamento dunque a mercoledì 25 settembre per la prima puntata di “La S. Messa della domenica”.