Merate Marinari: attivare la comunità per intercettare i bisogni della popolazione
La prima seduta del nuovo corso amministrativo della commissione servizi alla persona è stata l'occasione per ripercorrere quelli che sono i settori in cui si sviluppa l'attività e la progettualità di tale istituto, entro il quale i consiglieri sono chiamati a collaborare per migliorare servizi, strumenti, attività. “Il principio guida dell'assessorato” ha detto Valeria Marinari “è attivare la comunità per intercettare i bisogno di tutti”.
Dopo avere rimandato l'iscrizione dell'albo delle associazioni di “Edo is one” per mancanza di parte della documentazione necessaria, non ancora recapitata, e della presa d'atto del possesso dei requisiti, invece, di “Probabilità bambini”, l'assessore ha voluto offrire una fotografia del settore servizi alla persona, passando velocemente in rassegna le varie aree.
Per la prima infanzia l'ampliamento del nido va visto in un'ottica più ampia, non solo di numero di posti, ma anche di offerta per le famiglie attraverso più servizi e opportunità per i bambini.
Per la fascia adolescenti-giovani una delle necessità a cui far fronte è individuare spazi a loro disposizione che non diventino ghetti e stimolarli sulla cittadinanza attiva, avvicinandoli al volontariato e ipotizzare di istituire “Borse di esperienza” per sperimentare determinati ambiti della vita sociale, da persone attive.
Per la fascia adulta c'è da affrontare l'emergenza abitativa, coinvolgendo non solo Aler ma anche il privato. Su 70 appartamenti del comune di Merate, una decina non possono essere assegnati per carenza manutentiva e l'intenzione dell'amministrazione è ora quella di sganciarsi con una parte degli immobili dalla gestione attuale e utilizzarli autonomamente.
Per gli anziani l'obiettivo è quello di puntare una maggiore e migliore socializzazione, attraverso anche progetti di mobilità e invecchiamento attivo.
Per la disabilità il pensiero è al dopo di noi e al coordinamento tra le varie associazioni per una progettualità comune.
Uno degli obiettivi è quello di fare appello al volontariato civico dove attraverso una iscrizione “generica” in comune con la messa a disposizione del proprio tempo, si sia indirizzati dove c'è più bisogno.
L'assessore ha concluso manifestando l'intenzione di aderire al “Comitato per la pace e la cooperazione tra i popoli”, sostenendo anche la “Tavola del meratese per la Pace”.
Dopo avere rimandato l'iscrizione dell'albo delle associazioni di “Edo is one” per mancanza di parte della documentazione necessaria, non ancora recapitata, e della presa d'atto del possesso dei requisiti, invece, di “Probabilità bambini”, l'assessore ha voluto offrire una fotografia del settore servizi alla persona, passando velocemente in rassegna le varie aree.
Per la prima infanzia l'ampliamento del nido va visto in un'ottica più ampia, non solo di numero di posti, ma anche di offerta per le famiglie attraverso più servizi e opportunità per i bambini.
Per la fascia adolescenti-giovani una delle necessità a cui far fronte è individuare spazi a loro disposizione che non diventino ghetti e stimolarli sulla cittadinanza attiva, avvicinandoli al volontariato e ipotizzare di istituire “Borse di esperienza” per sperimentare determinati ambiti della vita sociale, da persone attive.
Per la fascia adulta c'è da affrontare l'emergenza abitativa, coinvolgendo non solo Aler ma anche il privato. Su 70 appartamenti del comune di Merate, una decina non possono essere assegnati per carenza manutentiva e l'intenzione dell'amministrazione è ora quella di sganciarsi con una parte degli immobili dalla gestione attuale e utilizzarli autonomamente.
Per gli anziani l'obiettivo è quello di puntare una maggiore e migliore socializzazione, attraverso anche progetti di mobilità e invecchiamento attivo.
Per la disabilità il pensiero è al dopo di noi e al coordinamento tra le varie associazioni per una progettualità comune.
Uno degli obiettivi è quello di fare appello al volontariato civico dove attraverso una iscrizione “generica” in comune con la messa a disposizione del proprio tempo, si sia indirizzati dove c'è più bisogno.
L'assessore ha concluso manifestando l'intenzione di aderire al “Comitato per la pace e la cooperazione tra i popoli”, sostenendo anche la “Tavola del meratese per la Pace”.
S.V.