Merate: il principio della “prevenzione” nel nuovo regolamento di telefonia
Un'attenzione all'ambiente, allo sviluppo urbanistico e a ciò che è ad esso connesso che vada di pari passo con una premura verso il bene primario, la salute.
Ha aperto così la seduta della commissione territorio, il dottor Franco Tortorella, per presentare la bozza del nuovo regolamento per l'installazione nei confini della città di nuovi impianti di telefonia.
Un tema molto sentito sia dalla popolazione, preoccupata per gli effetti delle onde elettromagnetiche sviluppate dalle antenne e al tempo stesso sempre più esigente in fatto di performances di ricezione, sia dai gestori che tendono ad espandersi e ad accaparrarsi punti interessanti per il posizionamento degli impianti.
Cinque i capitoli di cui si compone il nuovo regolamento che dovrà essere adottato dal consiglio comunale ma che già in commissione ha trovato l'appoggio anche delle minoranze: finalità e campo applicativo; territorio comunale; istruttoria e autorizzazioni; riassetto degli impianti esistenti; vigilanza, monitoraggio, informazione e sanzioni.
Quattro al momento i “bollini viola” sulla mappa che indicano i luoghi dove attualmente si trova un impianto. Il quinto, indicato nel colore blu, è previsto nei pressi dell'isola ecologica.
Trattandosi di opere di urbanizzazione primaria, ha spiegato l'assessore Mattia Muzio, possono essere collocate un po' ovunque tranne che nelle aree dove ci sono ricettori sensibili come scuole, ospedali, strutture sanitarie, luoghi a rilevanza storico, artistica, ambientale sotto tutela.
Il regolamento prevede che gli operatori stilino e consegnino all'amministrazione un programma annuale di sviluppo, da presentare entro il 30 novembre. Una modalità questa per portare al tavolo gli operatori e poter instaurare con loro un dialogo. È prevista inoltre la possibilità di richiedere al gestore la revisione degli impianti esistenti.
Da Tortorella è arrivata la proposta di inserire nel regolamento la frase “al fine di tutelare il rischio di salute umana, secondo il principio di precauzione” che, pur non dando alcun vincolo, offre un elemento di tutela e garanzia in più, dando all'amministrazione la possibilità di richiedere approfondimenti nel caso di dubbi o perplessità.
La commissione ha poi preso in considerazione la modifica all'Ambito di Trasformazione 3 che si trova a sud di via Bergamo e a nord del canile. L'intenzione è quella di chiedere all'operatore di ridurre i parcheggi pubblici in un'area dove risultano eccessivi e dove si pensa, tra le altre cose, di modificare la viabilità nel tratto che conduce alla discarica, visto il potenziamento del sito che è previsto. Appoggio dalla minoranza se nella circostanza sarà confermata la realizzazione di una piccola rotatoria.
Ha aperto così la seduta della commissione territorio, il dottor Franco Tortorella, per presentare la bozza del nuovo regolamento per l'installazione nei confini della città di nuovi impianti di telefonia.
Un tema molto sentito sia dalla popolazione, preoccupata per gli effetti delle onde elettromagnetiche sviluppate dalle antenne e al tempo stesso sempre più esigente in fatto di performances di ricezione, sia dai gestori che tendono ad espandersi e ad accaparrarsi punti interessanti per il posizionamento degli impianti.
Cinque i capitoli di cui si compone il nuovo regolamento che dovrà essere adottato dal consiglio comunale ma che già in commissione ha trovato l'appoggio anche delle minoranze: finalità e campo applicativo; territorio comunale; istruttoria e autorizzazioni; riassetto degli impianti esistenti; vigilanza, monitoraggio, informazione e sanzioni.
Quattro al momento i “bollini viola” sulla mappa che indicano i luoghi dove attualmente si trova un impianto. Il quinto, indicato nel colore blu, è previsto nei pressi dell'isola ecologica.
Trattandosi di opere di urbanizzazione primaria, ha spiegato l'assessore Mattia Muzio, possono essere collocate un po' ovunque tranne che nelle aree dove ci sono ricettori sensibili come scuole, ospedali, strutture sanitarie, luoghi a rilevanza storico, artistica, ambientale sotto tutela.
Il regolamento prevede che gli operatori stilino e consegnino all'amministrazione un programma annuale di sviluppo, da presentare entro il 30 novembre. Una modalità questa per portare al tavolo gli operatori e poter instaurare con loro un dialogo. È prevista inoltre la possibilità di richiedere al gestore la revisione degli impianti esistenti.
Da Tortorella è arrivata la proposta di inserire nel regolamento la frase “al fine di tutelare il rischio di salute umana, secondo il principio di precauzione” che, pur non dando alcun vincolo, offre un elemento di tutela e garanzia in più, dando all'amministrazione la possibilità di richiedere approfondimenti nel caso di dubbi o perplessità.
La commissione ha poi preso in considerazione la modifica all'Ambito di Trasformazione 3 che si trova a sud di via Bergamo e a nord del canile. L'intenzione è quella di chiedere all'operatore di ridurre i parcheggi pubblici in un'area dove risultano eccessivi e dove si pensa, tra le altre cose, di modificare la viabilità nel tratto che conduce alla discarica, visto il potenziamento del sito che è previsto. Appoggio dalla minoranza se nella circostanza sarà confermata la realizzazione di una piccola rotatoria.
S.V.