37enne arrestato dai cc per rapina aggravata e ricettazione

Nel pomeriggio del 18 settembre, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Vimercate hanno
arrestato un 37enne di origine marocchina, senza fissa dimora e già noto alle Forze di Polizia, colto
in flagranza del reato di rapina aggravata continuata.
In data 18.09.2024, l'indagato è stato ritenuto responsabile di aver compiuto cinque azioni di rapina,
di cui quattro consumate e una tentata. La prima rapina è avvenuta a Vimercate, in danno di una
donna a lui conosciuta, dalla quale si è fatto consegnare due anelli, sostenendo di vantare un debito
di 70 euro per la cessione precedentemente effettuata alla stessa di una dose di cocaina.
Successivamente, l’uomo si è spostato a Cornate d’Adda, dove ha sottratto il cellulare a un 14enne
dopo averlo strattonato mentre si trovava alla fermata dell’autobus. Proseguendo il suo percorso, ha
derubato un 17enne a Verderio (LC) del suo cellulare e di alcuni effetti personali, minacciando di
avere con sé un coltello. Poco dopo, sempre a Verderio, ha tentato di sottrarre dei valori a una 15enne,
senza riuscirvi poiché la giovane è fuggita spaventata. Infine, a Bernareggio, ha sottratto il cellulare
a un 13enne minacciando di avere con sé un coltello, sempre presso una fermata dell’autobus.
L'indagato è stato localizzato grazie alla geolocalizzazione del cellulare sottratto alla vittima di
Cornate d’Adda. Il sistema di tracciamento ha consentito di seguire il percorso compiuto dallo scooter
rubato e identificare le soste effettuate dall’uomo, permettendo di confermare e ricostruire i quattro
episodi denunciati dalle vittime.
Dopo aver commesso l'ultima rapina a Bernareggio, il soggetto si è recato a Verderio e ha continuato
la sua fuga a bordo di uno scooter. Durante la fuga, ha impattato frontalmente un'autovettura mentre
percorreva contromano una rotonda in Largo Europa di Vimercate. A seguito dell'incidente, è
intervenuta la Polizia Locale per i rilievi del caso e, mentre venivano eseguiti ulteriori accertamenti
dagli agenti presso quel Comando, è stato raggiunto dai Carabinieri della Compagnia di Vimercate
grazie al segnale di geolocalizzazione.
Durante la perquisizione personale sono stati rinvenuti i tre cellulari e gli anelli rubati, che sono stati
restituiti alle vittime. L’indagato è stato dichiarato in stato di arresto per rapina aggravata e denunciato
per la ricettazione del ciclomotore rubato, previa comunicazione al Pubblico Ministero di turno della
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza, che ha disposto la custodia in carcere presso
la Casa Circondariale di Monza.
Si ricorda che l’indagato è da ritenersi innocente fino a eventuale sentenza definitiva di condanna
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